Srdjan Djokovic, figura molto controversa e padre del numero uno del mondo, non è di certo nuovo a parole forti a sostegno di suo figlio, che spesso risultano anche come veri e propri attacchi ad altri colleghi. Da un po’ di tempo a questa parte ormai, il bersaglio preferito del padre di Nole sembra però essere solo uno: Roger Federer. Durante un’intervista alla televisione serba, infatti, dopo aver speso parole di estrema lode per il figlio, la sua carriera e l’obiettivo di diventare il più grande, il padre di Nole torna a dispensare parole al vetriolo nei confronti dello svizzero, per cui, ormai evidentemente, non nutre alcuna simpatia. Queste le parole del padre di Nole: “Novak è un insieme solo delle migliori qualità mie e di mia moglie, senza i nostri difetti. Ha avuto un’infanzia difficile, abbiamo vissuto momenti duri con la guerra in Serbia, eravamo giovani e avevamo figli piccoli. Il tennis ci ha salvato mentalmente, ci ha aiutato ad evadere dalla situazione difficile in cui stavamo vivendo con bombardamenti ogni giorno. Il fatto che Novak fosse un genio, è stato l’unico motore in grado di farci superare tutto”. Il padre ha poi aggiunto sul futuro della carriera del figlio: “Il tennis per noi ha smesso di essere solo uno sport. Questo è già un business, un lavoro quotidiano che ci vede costantemente impegnati per far sì che Novak raggiunga l’obiettivo massimo. Quando hai le virtù di mio figlio, non puoi far altro che aspirare all’obiettivo più grande di tutti. Io stesso faccio conferenze in tutta la Serbia parlando dell’attitudine di mio figlio e di come noi siamo cresciuti con lui. Nulla è impossibile se desideri qualcosa fortemente”.
Ma le parole più interessanti, come anticipato, riguardano proprio Federer: “è realtà il fatto che Roger non finirà per essere il migliore della storia, per questo ha tanta avversione nei confronti di mio figlio. Certo, ormai lui e mio figlio hanno instaurato una relazione basata sul rispetto nel corso degli anni, ma qual è il motivo per cui un uomo di 40 anni continua a giocare? Lo fa solamente perchè non accetta che Rafa o mio figlio possano diventare più forti di lui. Vada a crescere i suoi figli, a sciare o a fare altre cose interessanti. Il suo tempo ormai è finito”.
Dopo questo ulteriore attacco verrà spontaneo domandarsi: il padre di Nole e le sue continue dure parole non potrebbero forse essere alcuni tra i motivi per cui Djokovic non è amato come Roger e Rafa?