[tps_title]Stan Wawrinka[/tps_title]
Voto: 9
Torneo quasi perfetto. Nessun set ceduto fino alla semifinale, dove supera meritatamente la maratona con Murray. In finale, opposto a Nadal, in tanti si aspettavano di rivedere lo svizzero che, sullo stesso campo, battè Novak Djokovic nella finale del 2015. Nulla di ciò, invece, è successo, ma le motivazioni sono esclusivamente di livello tecnico. Le traiettorie proposte dal serbo, piatte e lineari, ben si sposano con le apollinee accelerazioni di Wawrinka, che sfrutta la regolarità degli scambi per imprimere ancor più forza ai propri fondamentali. I colpi dello spagnolo, invece, frullano e prendono aria, arrivando ad un’altezza alla quale, le fiammate dello svizzero, faticano ad esplodere. Nonostante il risultato, Stan dimostra, una volta ancora, che negli appuntamenti importanti continui ad essere un nome concreto da incidere sul trofeo.