Il Queen’s si conferma il torneo di Feliciano Lopez. Secondo titolo sui prati londinesi per lo spagnolo

Vent’anni dopo Sampras, una wild card torna ad aggiudicarsi il torneo del Queen’s. Lo fa Feliciano Lopez, che supera al tie-break del terzo set Gilles Simon dopo quasi tre ore di lotta. Seconda vittoria in tre anni a Londra per lo spagnolo, che si conferma specialista dell’erba, anche a 37 anni.

Ormai non ci sono più dubbi che questa sia la settimana dei classe ‘81. Dopo la vittoria di Federer ad Halle, sui prati del Queen’s, in quel di Londra, è il suo coetaneo Feliciano Lopez a laurearsi campione. Finale surreale che ha visto lo spagnolo trionfare solamente al tie-break del terzo set dopo quasi tre ore di battaglia. Scambi incredibili ed una lotta dal punto di vista dei nervi che ha entusiasmato il pubblico, tanto da suscitare spesso applausi per celebrare questi due clamorosi interpreti di questo sport. Feliciano Lopez, dunque, da wild card riesce a spingersi sino a conquistare il torneo, diventando il primo tennista a riuscirci dopo Sampras, che nel 1999 batté nell’atto conclusivo Tim Henman. Lo spagnolo diventa inoltre il primo…direttore di un torneo a vincerne uno a livello Atp. Ebbene sì, perché Feliciano è il direttore del torneo di Madrid ma, seppur prossimo al ritiro, continua ad esprimersi ad alti livelli ed a dire la sua. Secondo titolo in tre anni al Queen’s – nel 2017 superò in finale Cilic – e settimo titolo in carriera per il tennista di Toledo, che firma il suo quarto centro su erba, eguagliando le due vittorie ottenute a Eastbourne. Ultimo ma non ultimo, ovviamente giù il cappello per Gilles Simon, che non riesce nell’impresa di aggiudicarsi il torneo vincendo tutti i match al terzo set. Dopo un’estenuante semifinale da due ore e quaranta minuti contro Medvedev, il francese quest’oggi ha trovato le forze per tentare di mettere i bastoni fra le ruote del suo avversario e parzialmente c’è riuscito, rimontando un set di svantaggio e costringendo Lopez agli straordinari. Purtroppo per lui, l’appuntamento con il primo titolo su erba in carriera è rimandato, ma visto il suo livello di tennis e la sua esperienza, l’anno prossimo potrebbe non essere troppo tardi.

Lopez tra i più in forma sull’erba!

Primo set senza sbavature per Feliciano, che ha dimostrato di non aver paura di scambiare da fondo con il suo avversario, evitando di cercare anzitempo di prendere la rete, ed è subito partito forte, strappando la battuta nel game inaugurale. Dopo aver sprecato un’opportunità del doppio break nel terzo gioco, Lopez si è subito riscatto nel turno di risposta seguente, breakkando ancora il suo avversario ed impattando sul 4-1. In un lungo e combattuto sesto gioco, dove Simon ha avuto a disposizione ben tre palle break, lo spagnolo ha di fatto sancito la sua superiorità in questo primo set ed ha stroncato gli ultimi tentativi di rimonta del suo avversario. Troppo falloso, anche nel palleggio, e poco preciso con la battuta il francese, che non ha espresso il suo miglior tennis e si è consegnato al suo avversario, il quale ha fatto suo il parziale con un perentorio 6-2.

Pessima partenza nel secondo set, invece, per Feliciano Lopez, che ha esordito con un parziale di 0 punti a 8. Nonostante sia riuscito a piazzare l’immediato controbreak, il francese si è difeso piuttosto bene ed ha tenuto botta al suo avversario, aumentando il ritmo rispetto al primo set e consolidando l’equilibrio. Solamente il tie-break è infatti riuscito a spezzare l’ordine dei servizi e lo ha fatto davvero: ben 6 minibreak su 11 punti giocati e rimonta vincente di Simon, che dal 2-4, ha inanellato cinque punti consecutivi ed ha trascinato la sfida al terzo set. [fncvideo id=107671 autoplay=false]

Frazione decisiva priva di break, ma non di palle break, in particolare nei primi quattro giochi: se Lopez ne ha dovute fronteggiare appena tre, il francese si è trovato costretto ad annullarne ben sei, riuscendo comunque a reggere l’urto ed a proseguire il set senza ripercussioni. Lo spettro delle palle break è ritornato solamente nell’infinito dodicesimo gioco, da oltre dieci minuti, dove Feliciano ha avuto un match point. Una risposta affondata in rete ha però vanificato tutto e, insieme ad altri errori non forzati, ha consentito a Simon di salvarsi e di rifugiarsi nel tie-break. Malgrado gli sforzi del giocatore transalpino, Lopez è salito in cattedra e, assicurandosi uno stratosferico punto del 6-2, per sancire la sua superiorità, ha prevalso per 7 punti a 2. Si conclude quindi nel migliore dei modi una fantastica settimana per Lopez, che con ogni probabilità rinuncerà al torneo di Eastbourne della prossima settimana per prepararsi al meglio in vista di Wimbledon, dove è stato omaggiato di una wild card.

[WC] F. Lopez b. G. Simon 62 67(4) 76(2)

0 comments
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...