La seconda giornata degli US Open si conclude con un en plein italiano in campo maschile che ha registrato i successi al 5 set di Sinner, Fognini e Musetti.
L’altoatesino ha superato Daniel Altmaier con il punteggio di 5-7 6-2 6-1 3-6 6-1 in 3 ore 35 minuti di gioco rispettando il pronostico che lo vedeva nettamente favorito. Jannik, dopo aver ceduto un primo set molto equilibrato, è stato in grado di prendere il comando del gioco annichilendo il proprio avversario nel secondo e terzo parziale con la pesantezza dei suoi colpi. Ad inizio del 4 set, il match sembrava saldamente nelle mani del nostro connazionale ma il tedesco, dopo aver salvato 4 palle break sullo 0-1, ha ritrovato lucidità e spostato l’inerzia dell’incontro a suo favore che gli ha consentito di conquistare la quarta partita. Il 5 set è iniziato con il n.1 italiano in evidente difficoltà ma, come già accaduto a posizioni invertite nel parziale precedente, l’azzurro si è salvato dallo 0-40, annullato 4 palle break sul 1-1 e tenuto il proprio turno di battuta. Da questo momento in poi è stato un assolo del nativo di San Candido che ha chiuso facilmente l’incontro, complice anche la netta flessione del 23enne tedesco. L’incontro ha messo in evidenza le capacità di lottatore del nostro giocatore ma anche alcune incertezze tattiche in varie fasi del match; alla fine però la maggiore esperienza in incontri importanti e le solidità tecnica gli hanno consentito di chiudere il match. Al prossimo turno Sinner dovrà affrontare il qualificato americano numero 145 al mondo Christopher Eubanks.
Fabio Fognini ha ottenuto la vittoria contro Aslan Karatsev per 1-6 5-7 6-4 6-1 6-4 in 3 ore e mezzo. Il punteggio ricalca esattamente l’andamento della partita che ha visto l’ex numero 1 italiano in forte difficoltà ad inizio partita trovandosi 6-1 4-1 a sfavore, (prima di cedere di misura 7-5), momento nel quale ha ritrovato il suo gioco e dominato il resto del match. A fare la differenza sono state le migliori condizioni atletiche dell’azzurro; lo score del 5 set poteva essere anche più netto dato che il giocatore ligure ha avuto varie occasioni non sfruttate per conquistare il turno di battuta del proprio avversario. Il nativo di Arma di Taggia compie l’ennesima impresa della sua carriera; 9 sono le occasioni nelle quali è riuscito a rimontare due set di svantaggio e concludere l’incontro con una vittoria. Al prossimo turno affronterà proprio Rafael Nadal contro il quale aveva recuperato due set e un break di svantaggio al terzo turno degli US Open del 2015, una prestazione indimenticabile per gli appassionati italiani. Il maiorchino, ancora in rodaggio dopo l’infortunio agli addominali rimediato a Wimbledon, ha superato al primo turno la wild card australiana Rinky Hijikata, numero 198 della classifica ATP, in 4 set.
L’ultimo italiano in campo nella seconda giornata è stato Lorenzo Musetti che ha conquistato l’accesso al secondo turno superando David Goffin con il punteggio di 3-6 7-5 6-4 3-6 7-6 in 4 ore e 40 minuti di gioco. Il successo del giocatore toscano è stato incredibile date le molte occasioni non sfruttate dal belga che si è trovato in vantaggio per 5-2, 30-15 sul proprio servizio nel set decisivo. L’ex top 10 ha servito per il match ben 3 volte senza riuscire a chiudere la partita e ha finito per cedere 11-9 nel long tie-break. Il prossimo incontro lo vedrà impegnato con il qualificato Gijs Brouwer (n.181) che ha surclassato in 3 set Adrian Mannarino, fresco vincitore del ATP 250 di Winston Salem.
Il day 2 a New York ha inoltre registrato le facili vittorie secondo pronostico di Norrie, Hurkacz e Dimitrov con Paire, Otte e Johnson; Alcaraz ha avuto la meglio di Baez per ritiro dopo aver vinto le prime due partite. Molto complicati invece sono stati gli incontri di Rublev, Coric e Shapovalov che hanno superato al 5 set rispettivamente Djiere, Coucaud e Huesler.
