Il Master 1000 di Madrid è ancora in pieno svolgimento, ma con la mente e soprattutto col cuore siamo già proiettati al prossimo futuro, quando si disputerà dall’8 al 19 di Maggio l’evento tennistico più importante per noi appassionati azzurri, ovvero gli Internazionali Bnl d’Italia, il torneo di casa che ci sfugge dal lontano 1976 quando fu il grandissimo Adriano Panatta a regalare l’ultima storica vittoria ai nostri colori.
Naturalmente l’entry list dei tennisti inseriti di diritto nel Main Draw è straordinaria, con tutti i primi 77 giocatori del Ranking ATP, compresi i 7 italiani già presenti per meriti di classifica: insieme al secondo – per ora – giocatore più forte del mondo, ossia Jannik The Fox Sinner, brillano i nomi di Lorenzo Muso Musetti, di Matteo Arnalds Arnaldi, quello di Lorenzo Sonny Sonego, dell’idolo romano Flavio Cobbo Cobolli, in compagnia di Luciano Dardo Darderi e Luca Giotto Nardi.
Ma gli azzurri presenti in tabellone saranno molti di più, in virtù delle cinque Wild Card assegnate dagli organizzatori a 5 giocatori italiani, tra giovani rampanti e coriacei veterani del circuito ATP. I loro nomi? Eccoli! Fabio Fogna Fognini, che per anni ha tenuto in piedi il tennis italiano, Matteo The Hammer Berrettini, ex Top 10 si spera guarito per sempre, Matteo Giga Gigante, a cui i Challenger cominciano ad andare un filo stretti, Giulio Zeppo Zeppieri in attesa della zampata giusta per entrare nei 100 e Andrea Wave Vavassori, il forte doppista compagno di Simone Bole Bolelli.
È già previsto che se Berrettini entrasse direttamente in tabellone, il suo invito andrebbe a Stefano Napolitano, per ora unico azzurro iscritto di diritto alle qualificazioni dell’evento romano. Ed a proposito del torneo cadetto, le 3 Wild Card sono state assegnate ovviamente a 3 giocatori azzurri, e precisamente a Francesco Maestrelli, Francesco Passaro e Samuel Vincent Ruggeri.
Al contrario di quanto successo talvolta in passato, le Wild Card ci paiono assegnate dagli organizzatori in modo logico e sensato, ed onestamente non si può muovere nessuna critica alle scelte operate. Si preannuncia dunque un torneo eccezionale per i nostri colori e come accade ogni anno, il tifo straordinario del pubblico romano accompagnerà i nostri ragazzi nella loro avventura sportiva, con la speranza che tutti loro abbiano occasione di coprirsi di gloria nel torneo che ogni tennista italiano vorrebbe vincere almeno una volta in carriera.