John Isner ha avuto un inizio di 2018 strepitoso. E dopo la fantastica “campagna” sul cemento vuole continuare a stupire.
Dopo i match in Coppa Davis, inizierà la stagione su terra battuta e l’americano giocherà, in primis, il torneo di Houston.
Isner ha vinto nel 2013, e sa che per essere competitivo anche su questa superficie deve lavorare molto duramente a livello fisico. “Non vedo l’ora di iniziare a giocare su terra, dovrò lavorare molto sul fisico e sulla mente per avere buone chance. In una giornata calda la palla rimbalza molto e questo è molto importante per il mio gioco, mi sento a mio agio su questa superficie, ma è vero che il mio servizio perde un po ‘di efficienza”. Con la chiara idea che dovrà lavorare di più per vincere ogni punto, John Isner ha raccontato di essersi allenato duramente in palestra. Ma ci sono altri segreti, per esempio, il fatto di lavorare con un chiropratico, uno specialista medico che tratta i disturbi meccanici del sistema muscolo-scheletrico, con particolare attenzione alla colonna vertebrale. “Lavorare con lui è la cosa più intelligente che ho fatto, il miglior investimento. Questo sport mi ha regalato grandi esperienze, sono molto fortunato a fare un lavoro come questo ma non è assolutamente la cosa più importante della mia vita”.
0 comments
su terra battuta vali 5 vlt meno del cemento