Recentemente il quotidiano “La Stampa” ha intervistato Ivan Ljubicic, ex tennista e attuale allenatore di Roger Federer; tra i numerosi temi trattati, non è mancato un riferimento al futuro sportivo dell’ormai trentottenne campione svizzero.
“Al momento sta ancora recuperando dall’operazione al ginocchio, quindi questa lunga pausa non ha cambiato molto i suoi piani. In ogni caso, l’obiettivo è quello di essere pronti quando si riprenderà a giocare. Vogliamo farlo nel 2020. Per quanto riguarda il 2021, si vedrà più avanti. In effetti, mi ripete spesso che giocherà fino a 100 anni, quindi abbiamo tempo“, ha dichiarato scherzosamente il croato ex numero 3 del mondo.
Immancabile una riflessione sulla sospensione delle competizioni: “Da una parte, penso che il tennis, come sport sociale, sarà uno dei primi a riprendere, ma temo che, a livello professionistico, sarà inevitabilmente uno degli ultimi. Dipende principalmente dal circuito ATP, ma anche dalle linee guida e dalle decisioni di ciascun governo. È difficile ipotizzare chi trarrà vantaggio da questa situazione, ma immagino che sarà più facile per quei giocatori che sanno gestire meglio le emozioni. Sarà molto interessante vedere come andranno le cose”.