A volte ritornano. E’ il caso di Janko Tipsarevic, il tennista serbo, ex numero 8 del mondo, che dopo un anno e mezzo di stop torna a giocare. Lo ha fatto nel torneo di Miami, nel doppio insieme al suo amico e connazionale Novak Djokovic. La coppia si è arresa solo contro Robert Linstedt e Jurgen Melzer, nel super tie-break finale perdendo con il risultato di 6-4, 3-6, 10-7.
Dopo il match Janko ha ricordato il suo infortunio, rimproverandosi il fatto di non essersi fermato prima come avrebbe dovuto, continuando a giocare perchè era in Top 10. Ciò non gli ha permesso corti tempi di recupero, visti i due interventi subiti al tallone, oltre alle centinaia di antidolorifici presi per alleviare questa pena.
Dice di aver provato tutti i rimedi possibili tranne l’uso di un piede artificiale prima di dover andare sotto i ferri per ben due volte. Nei mesi di assenza il suo stato d’animo è stato triste ed ha attraversato un periodo molto difficile, anche se sa che ci sono cose più dure nella vita di un infortunio. Ad aiutarlo al rientro è stato proprio Novak Djokovic, che eccezionalmente ha preso parte al doppio, proprio per fare coppia con il neoentrante Tipsarevic.
“Lo conosco da tanto tempo, siamo grandi amici“, ha detto Djokovic, aggiungendo che mentre Tipsarevic era infortunato, ha tentato “come un amico e come collega di essere vicino a lui, per dargli un sostegno, per fargli sapere che ero con lui. Questanno compierà 31 anni ma ha ancora molta voglia di giocare nonostante letà. Si è allenato moltissimo nelle ultime due settimane e ha preferito non disputare il singolare perchè ha bisogno di ancora un po di preparazione. Spero che il doppio lo abbia aiutato a sentirsi a suo agio. “
Janko Tipsarevic ha inoltre speso parole di ringraziamento per il connazionale: “Quando ho deciso di rientrare a Miami in doppio Nole si è offerto di farmi da compagno nonostante il suo impegno anche nel singolare, è stato davvero un gran bel gesto. E chiaramente stata una grande gioia tornare in campo, sono sicuro che da ora in poi apprezzerò ogni punto che giocherò.
Ora Janko, partita dopo partita, può riprendere il ritmo di gioco e risalire piano piano la china. Il ranking ora lo vede a quota zero punti ma può beneficiare del ranking protetto n° 39, da usare per i prossimi 9 mesi o 9 tornei. Ciò gli permetterà di evitare le qualificazioni ai tornei e iniziare subito a guadagnare importanti punti.