Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz, il duello più acceso del tennis attuale giunge al decimo episodio, quando il prossimo venerdì i due fenomeni si incontreranno nella semifinale del Roland Garros. Ripercorriamo come si è arrivati ad avere questa sfida, in un martedì 4 giugno che rimarrà per sempre nella storia del tennis italiano.
Jannik scende in campo contro Grigor Dimitrov intorno alle 15: appare subito concentrato e determinato sin dal primo quindici, non concedendo nulla al bulgaro. Nel primo set l’azzurro vince il 91% di punti con la prima di servizio, concedendo complessivamente solo quattro punti in risposta al bulgaro. Un break nel terzo e uno nel quinto gioco portano l’altoatesino avanti 5-1, non lasciando spazio a Dimitrov. Il primo parziale si chiude 6-2 e all’inizio del secondo l’italiano si porta subito avanti di un break e grazie ad un incredibile rendimento al servizio, con solo due punti su diciassette persi con la prima di servizio a fronte di un 61% di prime in campo, il parziale non è mai in discussione: 6-4 per Sinner.
All’inizio del terzo Jannik non riesce a convertire un’occasione di break e nel secondo game offre sul suo servizio una chance all’avversario, che però a sua volta non riesce a strappare il turno di battuta. A metà set l’attenzione degli appassionati è rivolta all’annuncio del ritiro di Novak Djokovic; il serbo, detentore del titolo, non sarà in grado di recuperare in tempi brevi l’infortunio al ginocchio, mandando Casper Ruud direttamente in semifinale. Tuttavia, la conseguenza più significativa è un’altra: con il forfait Djokovic non è in grado di difendere tutti i punti conquistati lo scorso anno e perciò Jannik Sinner diventa il nuovo numero uno del mondo ATP. A Jannik la notizia non viene ufficialmente comunicata fino all’intervista post partita con Santoro, ad ogni modo dagli spalti giungono le prime urla e i complimenti per lo storico traguardo raggiunto ancora a partita in corso. Tornando al match, Sinner fatica a prendere il comando anche del terzo parziale, fino a quando nel nono game riesce a strappare il servizio di Dimitrov. Tuttavia perde la battuta quando serve per il match ed il parziale verrà deciso al tie-break. Jannik prende il comando delle operazioni, sale 5-2 e chiude alla prima occasione utile sul 6-3 regalandosi la prima semifinale al Roland Garros della carriera.
Ad aspettarlo Carlos Alcaraz o Stefanos Tsitsipas, i due protagonisti del match serale, in una sfida che si rivela a senso unico proprio come il primo quarto di finale. Alcaraz appare superiore sotto ogni punto di vista, è più concreto nei momenti importanti a fronte di un greco troppo in difficoltà a gestire i colpi con il rovescio ad una mano. Lo spagnolo sale 6-3 4-1, poi ha un passaggio a vuoto che consente a Tsitsipas di rientrare nel set, tuttavia il tie-break è ad appannaggio di Alcaraz , che con un break nel settimo gioco del terzo domina la sfida con il punteggio di 6-3 7-6 6-4. Lo spagnolo sin qui non sta sicuramente avendo la stagione cui auspicava, con un solo titolo conquistato ad Indian Wells e una stagione sul rosso condizionata da infortuni e sconfitte precoci. Ma quando la posta in gioco si alza, lo stesso fa il ragazzo della Murcia; inoltre ripensando al successo americano dello scorso marzo, l’avversario in finale fu proprio Jannik Sinner. Pertanto sarà una sfida aperta, per cui sarà difficile fare un pronostico.
Nell’altra parte di tabellone, come raccontato prima, Casper Ruud è già in semifinale in virtù del ritiro di Djokovic e affronterà in semifinale il vincente del match odierno tra Alexander Zverev e Alex De Minaur.
