Nonostante abbia già annunciato il forfait al Master 1000 di Cincinnati e agli Us Open, Nick Kyrgios continua a far discutere, come al solito, anche fuori dal campo. L’australiano, infatti, è tornato ad attaccare nuovamente il numero uno del mondo Novak Djokovic dopo alcune dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni dal campione serbo. Già nei mesi precedenti, il ragazzone di Canberra aveva aspramente criticato Nole e tutti i tennisti che avevano scelto di partecipare all’Adria Tour: dal il torneo organizzato a giugno da Nole con la presenza del pubblico e senza il rispetto di alcun tipo di distanziamento sociale, anche se in linea con le normative vigenti nei paesi balcanici, era emerso una sorta di mini-focolaio, con la positività al Coronavirus, tra gli altri, di Dimitrov, Coric e anche dello stesso Nole. Prima dell’evento e in maniera più accanita in seguito alla sospensione di esso per la scoperta di varie positività, Kyrgios aveva criticato ogni mossa del numero uno del mondo e dei partecipanti, in particolare dopo l’episodio che aveva visto i tennisti festeggiare e ballare in discoteca e abbracciarsi senza maglietta. Dopo la polemica a distanza con Coric, che aveva definito “poco intelligente”, l’australiano, attraverso i suoi social commenta le dichiarazioni di Nole, che, al contrario di lui, lo ricordiamo, sarà in campo in America alla ripresa delle competizioni. Il serbo nei giorni scorsi ha infatti affermato che rifarebbe l’Adria Tour e che non pensa di aver fatto nulla di male organizzando il torneo dopo il quale, a suo dire, si sarebbe scatenata una caccia alle streghe nei suoi confronti. Kyrgios ha dunque risposto condividendo nelle instagram stories una foto di Nole e dei partecipanti all’esibizione con le dichiarazioni del serbo, che ha commentato con la frase: “è spaventoso vedere come le persone non si assumano responsabilità. Banda di animali”. I commenti di Kyrgios risultano ancora una volta esagerati o in questo caso sono giustificati dalla gravità della situazione mondiale?