In questo ultimo periodo anche se non è presente in campo, Nick Kyrgios fa comunque parlare di sé. Per primo il tweet contro Mats Wilander. Il sette volte campione Slam aveva attaccato Murray dicendo che aveva “rubato” una wild card a qualche giocatore che sarebbe potuto essere più in forma di lui. Infatti lo scozzese ha perso malamente con Stan Wawrinka al primo turno del Roland Garros, palesando evidenti difficoltà fisiche e tecniche. Kyrgios ha risposto: “Ho appena letto quello che Wilander ha detto su Murray. Taci Mats, non importa a nessuno. Muzz (riferito a Andy, ndr) sappi che fintanto che giocherai, noi tutti apprezzeremo il tuo tennis e le tue battute. Per di più non ho mai visto un punto di Mats Wilander”.
A prendere le difese di Wilander ci ha pensato Karen Khachanov: il russo ha suggerito al collega di portare rispetto. Al che Nick ha risposto che non porta rispetto solamente per come uno gioca a tennis. Khachanov ha replicato: “Hai iniziato tu. Io non ho nessun problema con te e credo che tu sia un bravo ragazzo. Però quando tu sei seduto a casa a commentare gli altri giocatori, mi fai pensare a chi ha il vero problema“.
L’australiano ha risposto: “Credi che quello che hanno fatto i giocatori durante la quarantena sia stato intelligente? Vorrei avere una conversazione intellettuale con te, ma credo non andrebbe più avanti di quanto colpisci forte la pallina”.
“La prossima volta, prima del parlare del mio intelletto, leggi almeno un paio di libri, invece di giocare tutto il giorno ai videogiochi” ha scritto il russo. La discussione non è ancora finita, con Karen che ha ribadito che è stato Nick a buttarla sul personale e con quest’ultimo che ha continuato ad offendere.
Ma ieri mattina l’australiano ha criticato anche il giovane tennista statunitense Sebastian Korda, dopo la sconfitta di due giorni fa contro Rafael Nadal. Sotto un tweet della ATP si vede che Korda si è fatto autografare la maglietta dallo spagnolo, suo idolo da sempre. Korda ha descritto quello come il momento più bello della sua vita. Ecco allora che interviene Nick: “Probabilmente è per questo che lo ha distrutto“, criticando la mentalità di Sebastian.
In questi giorni bisogna stare attenti, perché Nick Kyrgios ne ha davvero per tutti.
Una stretta sui controlli antidoping che solleva più di una perplessità Il mondo del tennis…
Andrey Rublev è tornato a Madrid con il sorriso e la determinazione di chi ha…
Un calendario senza tregua Il tennis moderno è diventato un tour de force continuo, dove…
Con l’avvio delle qualificazioni al Mutua Madrid Open 2025, uno dei tornei più attesi del…
Una settimana perfetta per Jelena Ostapenko Jelena Ostapenko ha firmato una delle imprese più scintillanti…
Con l’arrivo della primavera e l’avvicinarsi degli Internazionali d’Italia, il circuito ATP si accende sulla…