Les jeux sont faits, o quasi. Con la vittoria di Zverev su Querrey, che risponde a quella di Sock e Isner su Berdych e Cilic, la squadra europea si porta sul 12-6, a un punto dalla vittoria. A consegnarlo potrebbe essere Nadal nel prossimo match contro Isner, o in caso di miracolo dell’americano, Roger Federer che affronterà Nick Kyrgios nell’ultimo match di giornata. Servirebbe dunque un miracolo al Resto del Mondo per pareggiare la serie sul 12 pari e giocarsi tutto nel set di doppio di spareggio.

Zverev b. Querrey 6-4 6-4

Match che si apre con Querrey al servizio e che si mantiene piuttosto chiuso durante i turni di servizio. Le prime emozioni arrivano nel solito settimo game, quando Zverev trova finalmente le misure al servizio dell’americano, complice anche qualche seconda di troppo e alla prima occasione trova il break. Non si gioca sul servizio di Zverev, che conferma il break a zero, e lascia Querrey con appena tre punti vinti in risposta in tutto il set. 96% di prime in campo (22 su 23) e 86% di realizzazione sono percentuali pressoché perfette e consegnano in appena 29 minuti il set a Zverev. Nel secondo parziale il tedesco parte forte andando sullo 0-40 e trovando alla prima occasione il break, mettendo a segno l’ottavo punto consecutivo. Nel game successivo conferma, risalendo dal 15-30 e risolvendo il game ai vantaggi, aiutato dal servizio. Game successivi che vanno via veloci da una parte e dall’altra, ma Zverev è forte del break ottenuto in apertura e conduce magistralmente fino al decimo game, quando chiude il match con il servizio senza aver concesso neanche una palla break nell’intero incontro.

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Sock/Isner b. Berdych/Cilic 7-6(5) 7-6(6)

Primo set in cui a regnare è l’equilibrio. Sock e Isner si rivelano solidi e dimostrano una certa affinità, figlia del loro passato in coppia, con un Masters 1000 conquistato lo scorso anno. Il primo a servire è Berdych, che aiutato da Cilic, porta a casa il game ai vantaggi. A sorpresa le prime palle break arrivano in favore del team Europa, con John Isner al servizio, non supportato a rete da Sock, che con diverse sbavature, porta lo score sul 30-40. Isner provvidenziale annulla con il servizio e si ripete due punti più tardi sulla seconda palla break. Nel game successivo è l’Europa a concedere qualcosa di troppo, ma se la cavano annullando in scioltezza la palla break. Si arriva senza ulteriori scossoni al tie-break, dove i primi a trovare il minibreak sono gli americani, sfruttando un errore di Cilic a rete. Il croato si rifà nel punto successivo, quando con un gran lob supera Sock e porta lo score sul 3 pari. Al primo set point gli americani trovano, però, il minibreak decisivo e portano a casa il primo set.

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Nel secondo parziale Sock e Isner scatenati, portano prima a casa il game a zero, prima di trovare un fondamentale break, anche questo a zero. Diventano 15 i punti consecutivi, con cui riescono ad issarsi fino al 3-0. Berdych e Cilic sembrano essersi disuniti e oppongono sempre meno resistenza ai colpi degli avversari. Nel quarto game altre due palle break, annullate da un diritto fuori misura di Sock e una volée di Berdych. La coppia europea porta a casa il game e sblocca la casella dei game. Un po’ a sorpresa, poco dopo sono gli americani a complicarsi la vita, costretti ad annullare una palla break. Doppio fallo e ancora opportunità per Berdych/Cilic, vanificata con un ace di Sock, protagonista di questo secondo set nel bene e nel male. Diritto fuori misura e terza palla break, stavolta finalizzata da Berdych che chiude la volée. Come un fulmine a ciel sereno arriva dunque il controbreak, che rimette gli europei in carreggiata. Si arriva con pochi altri sussulti al dodicesimo gioco, quando con Cilic al servizio il team Europa con due erroracci a rete porta il game ai vantaggi. Di lì a poco arriva il break/match point, annullato dalla coppia ceco-croata. Nuovo tie-break e americani che conquistano il minibreak in apertura, salvo perdere il servizio nel sul 2 pari. Sul 6-5 set point non sfruttato dalla coppia europea, che paga dazio tre punti più tardi quando gli americani conquistano il set e il match.

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