[tps_title]Giochi Olimpici di Rio[/tps_title]
Le Olimpiadi di Rio furono una tragedia. Vuoi le infrastrutture, il virus Zika e le condizioni del Villaggio Olimpico. Novak è in salute ed è impaziente di giocare le Olimpiadi in Brasile. Juan DelPotro torna a giocare il suo tennis spumeggiante dopo l’infortunio al polso e al primo turno affrontò Djokovic. La partita proseguì oltre le due ore di gioco con nessuno disposto a perdere, ma l’argentino fu il più stabile, il più costante ed anche un po’ miracolato, essendo stato bloccato, appena prima della partita, per 40 minuti dentro l’ascensore del Villaggio Olimpico. Ma quando entrò nel campo non c’è n’è fu per nessuno. Nole compreso. In rapida crescita con i colpi e con strategie a dir poco diaboliche, si creò la sua vittoria su un Djokovic -a fine partita in lacrime- con un nervoso 7-6,7-6.
“2 ore e mezza di un’intensità spettacolare… Ero stanco, ma allo stesso punto ero molto felice…” disse DelPotro. Ma questa fu per Djokovic la più brutta sconfitta al primo turno, un qualcosa che non gli capitò mai alle Olimpiadi.”Questa è una delle sconfitte più dure della mia vita”, mormorò Nole a fine partita.