[tps_title]DOLGOPOLOV[/tps_title]
Oleksandr Dolgopolov Sr. (1964), padre dell’omonimo talento ucraino Oleksandr jr. (1988). Essere un professionista nell’URSS, sino alla caduta della “cortina di ferro”, era però qualcosa di molto complicato e tutto sommato privo di significato, visto che i giocatori erano costantemente limitati nei propri spostamenti: non abbiamo quindi modo di sapere quale fosse la reale caratura di questo giocatore, non avendo potuto di fatto confrontarsi con nessuno (come accadde, in minor misura, a tanti altri tennisti, anche di talento, oppressi e limitati dal regime politico: pensiamo ad Olga Morozova, finalista a Parigi e Wimbledon, ad Alex Metreveli, che pure andò in finale a Wimbledon, a Vadim Borisov e soprattutto alla telentuosissima Natasha Chmyreva).
Il giovane ucraino invece, è un tennista che non è mai esploso realmente, dopo aver esordito nel 2006 nel circuito Atp: come best ranking si segnala la posizione #13 nel 2012, in un anno di transizione, invece attualmente è numero 86 al mondo. In carriera ha vinto 3 titoli: dopo Umago e Washington, solo dopo 5 anni è tornato a vincere un trofeo a Buenos Aires, quando è tornato a disputare le finali di Bastad e Shenzhen.