Durante il film Borg Mcenroe aveva interpretato il padre da giovane, ma ora sembra fare sul serio. Leo Borg, sulle orme di papà Bjorn, ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo del tennis.
Il figlio d’arte è arrivato questa settimana a Maiorca per iniziare ad allenarsi alla Rafael Nadal Academy. Guardato immediatamente con un occhio di riguardo, il giovane Leo è stato seguito direttamente da Toni Nadal e da membri del suo staff nella prima settimana in Spagna, lavorando tanto sulla parte tecnica quanto su quella atletica.
L’idea di iniziare all’academy non è una novità, in quanto Borg doveva unirsi ai ragazzi già dalla scorsa primavera. Al contrario delle aspettative, il Coronavirus ha rimandato il tutto a questa settimana di luglio.
In una prova tenutasi lo scorso autunno, il padre Bjorn Borg (presente alle sedute di allenamento) ha voluto dire la sua sulla gestione dei ragazzi nell’accademia:
“Il livello di allenamento presso l’academy è veramente molto buono. Credo che stiano facendo un bellissimo lavoro. Per questo motivo mio figlio è venuto a giocare qua e mi auguro che tanti altri giovani facciano la stessa scelta in futuro perché non ci sono in Europa molti altri centri di questo livello”.
Intervenuto sul figlio, l’ex numero 1 del mondo ha concluso così l’intervista:
“Leo ha l’ambizione di diventare un buon giocatore, li avrà modo di imparare il metodo per crescere, il significato della vittoria e capire i sacrifici necessaria per raggiungerla”.
Stefano Maffei