Se “la classe non è acqua”, Riccardo Piatti ne sa indubbiamente qualcosa. L’allenatore di tennis italiano, che attualmente segue Jannik Sinner, è stato protagonista di un gesto davvero notevole. Dopo che l’Albania ha inviato in Italia 30 medici e infermieri per combattere l’emergenza Coronavirus, nel suo piccolo Piatti ha voluto sdebitarsi. Con un post su Twitter, dove ha condiviso lo splendido discorso del Premier albanese Edi Rama, Riccardo ha scritto: “Quando tutto sarà finito e il tennis potrà ripartire, inviterò qualche ragazzo della Federazione Albanese ad allenarsi al Piatti Tennis Center. Grazie Edi Rama!”
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Piatti ha poi precisato il tutto, intervenendo sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: “Anche io, come tanti, ho ascoltato con attenzione il discorso del primo ministro albanese Edi Rama. Parole importanti, piene di significato e di sincerità. Per questo motivo” ha spiegato l’allenatore “ho pensato che, appena questa pandemia sarà finita e il tennis potrà finalmente ripartire, mi piacerebbe molto contattare la federazione albanese e invitare qualche ragazzo ad allenarsi da noi“.
Il 61enne nativo di Como ha poi proseguito: “Mi farebbe piacere, nel mio piccolo, ricambiare l’appoggio che il popolo albanese ci ha offerto. Perché ricordarsi il bene che qualcuno ti ha fatto è una cosa importante. L’Albania si è ricordata di noi e di quando abbiamo aiutato un popolo in difficoltà. Proprio per la passione che mi anima ho pensato di aiutare qualche giovane tennista albanese alla Piatti Tennis Academy. Perché è quello che so fare e che posso fare“.
“Anche Jannik Sinner, che ha sentito questa mia idea è stato d’accordo. Lui è un ragazzo splendido, che ha un fratello adottivo e che quindi capisce molto bene il valore dell’accoglienza. Questo è un momento che ci ha colto impreparati, soprattutto a livello umano, dobbiamo avere fede e pian piano tutto si sistemerà” ha concluso Piatti.