Lorenzo Musetti comincia con il piede giusto il suo cammino nel Masters 1000 di Madrid, superando con autorità l’argentino Tomas Martin Etcheverry per 7-6(3) 6-2. Una prestazione solida, che scaccia i fantasmi di Montecarlo e rilancia il giovane azzurro verso un possibile ingresso nella Top 10 mondiale proprio alla vigilia degli Internazionali d’Italia.
La partita inizia nel segno di Musetti, capace di mettere immediatamente pressione all’avversario, sfiorando il break già nel secondo gioco e trovandolo nel quarto, portandosi avanti 4-1. Etcheverry, però, approfitta di un momento di passività dell’italiano per rientrare nel set: una spettacolare volée di dritto in tuffo dà il via alla rimonta dell’argentino, che impatta sul 4 pari dopo un parziale di otto punti a uno.
Nonostante qualche incertezza con il dritto lungolinea, Musetti si affida al suo collaudato rovescio e a una condizione fisica invidiabile per restare in scia. Si arriva così al tie-break, dove l’argentino parte meglio portandosi avanti 3-1. Ma il carrarino reagisce da campione: prima annulla il gap con uno smash da fondo campo, poi cambia marcia infilando sei punti consecutivi che gli valgono la conquista del primo set, chiuso dopo un’ora di gioco.
La beffa subita nel tie-break toglie certezze a Etcheverry, mentre Musetti aumenta l’intensità. Dopo aver mancato tre palle break nei primi game, l’azzurro ne conquista altre sei tra il terzo e il quinto gioco, trasformando la nona occasione. L’argentino, ormai in difficoltà, perde completamente ritmo e concede anche un secondo break, spianando la strada a Musetti verso il successo finale in un’ora e 46 minuti.
A siglare il trionfo è una splendida demi-volée di rovescio, a conferma della qualità tecnica che caratterizza il gioco dell’azzurro. Sul piano fisico, Musetti ha dato ottime risposte, mostrando brillantezza negli spostamenti e solidità nei momenti chiave.
Con questa vittoria, Musetti approda al terzo turno, dove attende il vincitore della sfida tra Stefanos Tsitsipas e Jan-Lennard Struff. Il successo contro Etcheverry, oltre a rappresentare un’iniezione di fiducia, potrebbe essere il trampolino per il definitivo salto tra i primi dieci del mondo, traguardo che coronerebbe il suo brillante inizio di stagione.
Lorenzo sembra pienamente consapevole del momento positivo: “Sto lavorando duro ogni giorno per farmi trovare pronto ai grandi appuntamenti. Questo risultato mi dà grande fiducia per il futuro”, aveva dichiarato recentemente.
Con il pubblico di Madrid ora dalla sua parte e Roma all’orizzonte, Musetti è pronto a recitare un ruolo da protagonista in questa primavera europea.
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