Una vittoria che vale una semifinale
Lorenzo Musetti scrive una nuova pagina della sua giovane carriera con una prestazione magistrale sulla terra rossa di Monte-Carlo. Il tennista toscano ha superato Stefanos Tsitsipas in tre set, conquistando per la prima volta l’accesso a una semifinale in un Masters 1000. Un traguardo che arriva al termine di una partita intensa, sia dal punto di vista fisico che mentale, contro un avversario che sul Centrale del Country Club aveva già trionfato per ben tre volte.
“Sicuramente non è stato un compito facile oggi, lui ha vinto tre volte qui,” ha dichiarato Musetti subito dopo il match. “Alla fine ho trovato un modo e ho alzato il mio livello nel corso dei game, quindi sono davvero felice e orgoglioso di questa vittoria.”
Una partenza complicata e la svolta
L’inizio del match ha visto un Musetti in difficoltà, complice un fastidio accusato fin dai primissimi scambi: “Nel primo punto della partita ho sentito qualcosa al piede,” ha raccontato, “quindi ho chiamato il fisioterapista per un controllo. Non sapevo se fosse qualcosa di serio, e sicuramente questo mi ha un po’ destabilizzato.”
Il time-out medico ha rotto il ritmo dell’azzurro, che ha faticato a trovare il proprio gioco nel primo set. Ma è proprio in quel momento che è emersa la sua tenacia. “Probabilmente non ho giocato secondo il piano che avevamo preparato con il mio coach Simone e il team,” ha ammesso, “però poi ho trovato la forza e ho mostrato un tennis perfetto per la terra battuta.”
Lorenzo Musetti in the last nine months:
– First Grand Slam semis (2024 Wimbledon)
– First Olympic semis (Paris 2024 Olympics)
– First Masters 1000 semis (2025 Monte-Carlo)Big time 🌟 pic.twitter.com/RnLp1IOyCS
— Bastien Fachan (@BastienFachan) April 11, 2025
Una sfida mentale e una rivincita personale
Fino a ieri, Musetti aveva affrontato cinque volte Tsitsipas, uscendo sempre sconfitto. Batterlo proprio a Monte-Carlo, dove il greco si era dimostrato imbattibile dal 2021 al 2023, ha un sapore speciale: “Batterlo su questo campo, dopo non esserci riuscito nei cinque incontri precedenti, era una sfida complicatissima.”
Il successo ha avuto anche un significato emotivo profondo, come testimoniano le lacrime a fine match condivise con il suo team: “È davvero bello vincere e piangere insieme a loro. Sono contento di avere così tanta gente che mi sostiene, non solo quando le cose vanno bene, ma soprattutto quando vanno male.”
Ora la semifinale contro De Minaur
Ad attenderlo in semifinale c’è Alex De Minaur, australiano dal tennis rapido e ostico, che rappresenta un nuovo ostacolo sulla strada verso una possibile prima finale in un Masters 1000. Musetti, però, arriva all’appuntamento forte di una prestazione brillante, che ha dimostrato la sua maturità e la capacità di imporsi anche contro i grandi nomi del circuito.
L’entusiasmo, la consapevolezza e il sostegno del pubblico monegasco saranno ora le armi in più per affrontare il penultimo atto del torneo. “Appuntamento a domani,” ha salutato sorridendo il tennista azzurro, lasciando intendere che questa corsa non è ancora finita.