Un’altra vittoria sulla terra per il talento italoargentino
Luciano Darderi continua a stupire e si conferma uno dei tennisti più in forma del momento. Dopo il trionfo a Marrakech, il numero 46 del ranking ATP ha aperto nel migliore dei modi anche il suo cammino al Mutua Madrid Open, superando in due set (6-4, 6-4) il francese Quentin Halys, numero 52 del mondo. Una prestazione solida, costruita su attenzione, incisività e continuità, che gli vale l’accesso al secondo turno del Masters 1000 spagnolo per il secondo anno consecutivo.
Un match dominato sul piano mentale e tecnico
L’avvio di Darderi è stato bruciante: break immediato e un chiaro messaggio al suo avversario. Halys, al contrario, ha faticato a entrare in partita: nei primi dieci punti, solo due prime in campo e un dritto completamente fuori fase, che ha spesso tradito il francese nei momenti chiave. La tenuta mentale dell’azzurro ha fatto la differenza soprattutto nei momenti di difficoltà, come quando ha subito il contro-break sul 4-2, ma ha immediatamente risposto sfruttando un altro passaggio a vuoto dell’avversario, chiudendo il primo set in 41 minuti.
Nel secondo parziale, la partita ha seguito un copione più lineare: Darderi ha gestito con calma e sicurezza i suoi turni di battuta, aspettando il momento giusto per colpire. Il break decisivo è arrivato al quinto gioco, favorito ancora una volta da errori gratuiti di Halys. “Ho cercato di essere solido da fondo e approfittare di ogni occasione”, avrebbe potuto riassumere così la sua strategia il classe 2001, che non ha più concesso chance di rientro al rivale.
Ora Tiafoe: una sfida che sa di rivincita
Grazie a questa vittoria, Darderi si guadagna un posto nel secondo turno, dove lo attende lo statunitense Frances Tiafoe, attuale numero 17 del mondo e testa di serie numero 16 a Madrid. Un avversario ostico, contro cui l’italoargentino ha già incrociato la racchetta recentemente, perdendo in semifinale a Houston, sempre su terra rossa. Un match che promette scintille, ma Darderi arriva all’appuntamento con entusiasmo e consapevolezza: il suo tennis aggressivo e la crescita mentale mostrata nelle ultime settimane fanno ben sperare.
Il percorso madrileno è appena iniziato, ma Luciano Darderi sembra avere le idee chiare. La sua crescita continua e la fiducia accumulata negli ultimi tornei lo pongono come uno dei giocatori da tenere d’occhio sulla terra europea. Il duello con Tiafoe rappresenta più di un secondo turno: è un’occasione per dimostrare di poter competere alla pari anche con i big.
