Intervistato dal sito di informazione sportiva polacco Sport.sk, Marian Vajda ha rivelato alcuni dettagli della conversazione avuta, lontano dalle telecamere, con Rod Laver in occasione degli ultimi Australian Open.
“Ero veramente onorato di incontrare Rod Laver”, ha ammesso il coach di Djokovic. “È venuto da me durante il torneo, si è congratulato per il lavoro svolto con Novak e mi ha detto: “Non preoccuparti, Nole vincerà il titolo”. Ho sempre ammirato la sua generazione, erano dei veri gentiluomini dentro e fuori dal campo. Rispetto Laver sia come persona che come giocatore”.
La leggenda australiana, inoltre, è anche l’ultimo tennista della storia ad essere riuscito a completare il Grande Slam (la vittoria di tutti e quattro i titoli Major nello stesso anno solare ndr), un obiettivo che potrebbe diventare più che concreto anche per l’attuale numero uno del mondo Novak Djokovic. “Ovviamente la possibilità di conquistare il Grande Slam lo motiva”, ha commentato Vajda. “Se riesce a giocare al meglio per tutta la stagione, perché no? Ha vinto gli Australian Open, quindi è l’unico che può farcela quest’anno”.
L’allenatore slovacco ha poi commentato il cammino di Nole nell’ultimo Open d’Australia: “Ha dovuto lottare contro giocatori del calibro di Tsonga, Shapovalov, Medvedev, Nishikori. Era un po’ nervoso all’inizio del torneo, aveva bigino di ritrovare la calma e di accumulare vittorie. In semifinale e in finale ha dominato. La partita più dura è stata senza dubbio quella agli ottavi contro Medvedev, la partita è finita dopo mezzanotte e è stata caratterizzata da scambi molto fisici, alcuni con oltre 40 colpi. Quella partita gli ha dato una grande spinta”, ha concluso Vajda.