Marin Cilic
Il cemento estivo evoca dolci ricordi a Marin Cilic, proprio a New York vinse il suo unico titolo Slam nel 2014 contro Kei Nishikori, poi è andato in finale a Wimbledon nel 2017 e quest’anno in Australia perdendo in entrambe le occasioni da Roger Federer.
A Wimbledon è stato battuto al secondo turno da Guido Pella, un risultato che aveva stupito tutti in quanto il croato sembrava esser in gran forma dopo aver vinto il torneo del Queen’s contro Novak Djokovic.
“Sento che la mia solidità nel gioco sta crescendo, ho cercato di lavorare su alcuni aspetti che sentivo di dover migliorare e mi sento vicino alla possibilità di vincere un altro Slam. Questi tornei son molto importanti, ogni settimana devi esser al massimo, sono fondamentali per aver confidenza e portare il livello di gioco al massimo.”
Tornando a Wimbledon, Marin vive molto serenamente la sconfitta subita al secondo turno.
“E’ lo sport, devi esser pronto ogni giorno per qualsiasi cosa possa accadere in campo. Certamente mi aspettavo di più, avevo vinto il Queen’s giocando molto bene. Penso che il giorno della sconfitta sia stato, negli ultimi due anni, quello in cui abbia giocato peggio. Devi sempre controllare le emozioni, devi impararlo ogni singolo giorno.”
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