La sensazione è che si avverta una generalizzata necessità di schierarsi e creare accese discussioni. “Chi è il migliore? Chi vincerà uno slam?” Sono domande che molti tifosi si pongono con insistenza, complice anche il bombardamento mediatico generato dalla moltitudine di voci che fanno parte del mondo del tennis. Il risultato è talvolta che le fazioni non consentano di godersi lo spettacolo rappresentato da certe gesta o imprese sportive. E di valutare con calma, a freddo, quando sarà la stessa storia a parlare.
ROGER FEDERER O RAFAEL NADAL? – Questo è, ovviamente, il quesito e tra chi si è pronunciato in merito c’è Mark Philippoussis e ha optato per Federer. Lo ha fatto in una intervista concessa a L’Equipe, senza sottrarsi a una domanda mirata dei cronisti. L’ex tennista australiano, finalista agli Us Open 1998 e a Wimbledon 2003 (sconfitto proprio dall’elvetico), ha parlato tuttavia dei Big Four con profonde parole di ammirazione: “Siamo tutti felici del grande ritorno di Roger e Rafa e anche tanto fortunati per avere Djokovic e Murray”, ha detto l’ex campione australiano che quando si tratta di prendere una posizione netta non ha indugi: “Roger è il più grande, Rafa gli è molto vicino, a soli tre titoli Slam da Federer. E, nonostante qualche problema a fine stagione, ha mostrato di essere in grandissima forma. Quanto a Djokovic e Murray, è incredibile ciò che sono riusciti a fare giocando nella stessa era di Federer. Il migliore di tutti i tempi”.