Master 1000 di Miami già fuori i primi tre azzurri

NEW YORK, NY - SEPTEMBER 03: Paolo Lorenzi of Italy reacts during his men's singles fourth round match against Kevin Anderson of South Africa on Day Seven of the 2017 US Open at the USTA Billie Jean King National Tennis Center on September 3, 2017 in the Flushing neighborhood of the Queens borough of New York City. (Photo by Matthew Stockman/Getty Images)

Partito il primo Master 1000 della stagione i colori azzurri devono già analizzare tre sconfitte abbastanza cocenti. Nel primo turno del Torneo di Miami i “nostri” escono sconfitti da tutti i match che li vedevano impegnati nella prima giornata.
Fuori Lorenzi, Gaio e Travaglia battuti rispettivamente da Escobedo, Berankis e Tiafoe.


Poco da dire sul match del trentanovenne Paolo Lorenzi che dopo aver superato le qualificazioni paga comprensibilmente la stanchezza cedendo al ventiquattrenne americano Escobedo per 6-3, 6-2.
Federico Gaio era stato ripescato come lucky loser nel tabellone principale dopo il forfait di Andy Murray, ma non è riuscito a sfruttare la chance cedendo in un’ora e venti minuti al lituano Ricardas Berankis. Combattuto il primo set che il romagnolo ha ceduto solo al tie-break dopo una bella rimonta da 2-5. Poco da dire sul secondo perso invece per 6-2.
Il match più interessante degli azzurri è stato (prevedibilmente) quello di Stefano Travaglia impegnato contro un avversario più di spessore come lo statunitense Francis Tiafoe. Travaglia porta a casa il primo set vincendo per 7-5 e ha la possibilità di brekkare l’americano per il 5-3 del secondo, operazione che però non riesce e ridà forza a Tiafoe che pareggia i conti 6-4.
Nel terzo set l’azzurro molla e perde malamente per 6-2 proseguendo il suo periodo nero che perdura dalla finale del 250 di Melbourne persa con Sinner. Tra stanotte e domani in campo altri tre azzurri che ci auguriamo abbiano più fortuna.

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