Miami Open, Mensik travolge Fritz e si prende la finale: “Ora voglio scrivere la mia storia”

Il giovane ceco Jakub Mensik si è guadagnato un posto nella finale del Masters 1000 di Miami dopo una straordinaria vittoria su Taylor Fritz. Un risultato che pochi avrebbero previsto all’inizio del torneo, ma che il 19enne ha costruito con determinazione, servizio potente e una freddezza da veterano. Ad attenderlo, nella sua prima finale di un Masters 1000, ci sarà il più temibile degli avversari: Novak Djokovic, alla ricerca del suo storico centesimo titolo ATP.

Una semifinale senza respiro

Mensik e Fritz hanno dato vita a un incontro entusiasmante, deciso nei dettagli e dominato dai servizi. Il primo set è stato un vero e proprio duello senza opportunità di break, con entrambi i giocatori impeccabili alla battuta. Nei rari scambi prolungati, Mensik ha mostrato una maggiore solidità, mettendo in difficoltà l’americano soprattutto sulla diagonale del dritto. Il set si è deciso al tie-break, dove il ceco ha alzato ulteriormente il livello e ha chiuso per 7-6(4) grazie a un servizio sempre più efficace e a una gestione impeccabile della pressione.

Nel secondo parziale, Fritz ha approfittato di un calo di tensione del giovane avversario, strappandogli il servizio nel primo game. È stato l’unico break dell’intero match, ma sufficiente per permettere all’americano di pareggiare i conti con un 6-4. Mensik ha commesso più errori, soprattutto col dritto, e non è riuscito a creare occasioni concrete per recuperare il set.

Atp Miami - Jakub Mensik batte Taylor Fritz e sfiderà Novak Djokovic in finale

Il carattere di Mensik e la vittoria al fotofinish

Nel terzo set, il copione è tornato a essere quello iniziale: zero break, scambi ridotti al minimo e un equilibrio perfetto. Mensik ha avuto due palle break nel quarto game, ma Fritz ha dimostrato grande solidità mentale, salvandosi con un rovescio lungolinea vincente. Con il passare dei minuti, la tensione si è fatta palpabile, ma il ceco ha mantenuto i nervi saldi, affidandosi alla sua cannonata di servizio.

Sul 5-4 Mensik è andato a due punti dalla vittoria, ma Fritz ha tenuto e ha portato la sfida al tie-break decisivo. Qui il ceco ha mostrato ancora una volta la sua incredibile maturità: sotto 3-4, ha infilato una serie di punti perfetti, tra cui un coraggioso rovescio lungolinea che gli ha dato il vantaggio definitivo. Il 7-6(4) finale ha certificato il suo ingresso nell’élite del tennis mondiale.

La sfida impossibile contro Djokovic

Ora per Mensik arriva il test più duro: sfidare Novak Djokovic in finale. Il serbo, 37 anni, cerca il suo centesimo titolo in carriera, mentre il ceco è alla caccia del primo trofeo ATP. Un autentico scontro generazionale, tra il veterano più vincente della storia e il giovane che sogna di compiere l’impresa.

L’unico precedente tra i due risale al Masters di Shanghai 2024, quando Djokovic vinse senza troppi problemi. Ma Mensik è cresciuto, e dopo questa incredibile cavalcata a Miami ha dimostrato di non avere paura di nessuno.

“Ora voglio scrivere la mia storia”, ha dichiarato dopo la semifinale. Se dovesse riuscire a battere Djokovic, non sarebbe più soltanto una promessa: sarebbe il nuovo nome da tenere d’occhio nel panorama del tennis mondiale.

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