Andy Murray non si arrende. Nonostante la quarta sconfitta stagionale subita a Winston-Salem in cinque incontri disputati nel 2019, il tennista scozzese non manca di guardare con ottimismo al futuro. Ai microfoni del sito ufficiale Atp, l’ex numero uno del mondo ha analizzato il suo stato fisico attuale, lasciando aperta la possibilità di retrocedere nel circuito Challenger per ricominciare a vincere e ritrovare la fiducia.
Dopo aver ceduto in due set a Sandgren nel primo turno dell’Atp 250 americano, Murray fa il punto della situazione: “Penso che sia migliorato qualcosa rispetto a Cincinnati, il modo con cui ho colpito la palla e gli spostamenti in campo sono stati aspetti positivi. Vorrei perfezionare delle cose, ma mi sento bene fisicamente e non ho dolore. Posso dire di essere solo più stanco del solito“.
Il 32enne di Dunblane, ormai scivolato oltre la 300esima posizione mondiale, si è detto pronto a mettersi in gioco ad un livello inferiore per ritrovare il feeling con la vittoria: “Sono consapevole di dove sono ora e di quale sia il mio livello. Il mio gioco è competitivo, ma deve migliorare, perciò avrei bisogno di ottenere delle vittorie, disputando magari dei tornei Challenger“.
Si accendono i riflettori sulla Caja Mágica di Madrid, dove prende il via il tabellone…
Un'attesa carica di speranza nella capitale spagnola Carlos Alcaraz è arrivato a Madrid con il…
Un rientro atteso dopo mesi di silenzio Jannik Sinner si prepara a tornare nel circuito…
Lucia Bronzetti firma un’impresa nella sua stagione battendo per la prima volta in carriera Naomi…
Una serata speciale per un campione senza tempo Durante la 25esima edizione dei Laureus World…
Il tempo stringe per il campione serbo Novak Djokovic, leggenda vivente del tennis con 24…