Musetti esce a testa alta in semifinale contro Tsitsipas

L’italiano ha ceduto, dopo due ore e mezza di un match combattuto, per la quarta volta in altrettante sfide contro il numero 5 del ranking

Lorenzo Musetti si conferma un avversario ostico sulla terra battuta per tutti i big del circuito, tra cui Stefanos Tsitsipas, che su questa superficie ha raggiunto ben undici finali e ha dovuto mostrare il meglio di sé per conquistare la ventesima vittoria stagionale contro il tennista di Carrara.

Nel primo set, Musetti ha ottenuto il break nel terzo game grazie a due splendidi punti, subendo però il controbreak immediato dell’avversario. La stessa dinamica si è ripetuta poi nel settimo e ottavo game, ma il momento chiave è avvenuto sul 5-4 in favore del greco: tre errori di Lorenzo, avanti 40-30, hanno consentito a Tsitsipas di aggiudicarsi il parziale per 6-4.

L’azzurro è tornato in campo tutt’altro che sfiduciato, conseguendo il break in apertura di secondo set con un magnifico passante di dritto. Il vantaggio acquisito è durato fino al sesto game, coinciso con il controbreak del tennista di Atene, che ha causato sempre più problemi nei propri turni di risposta. Il numero due d’Italia, infatti, è stato costretto ad annullare due palle break nell’ottavo game, ma soprattutto un match point sul 5-4, con cui ha ribaltato l’inerzia della sfida e guadagnato il set con il punteggio di 7-5. 

Nel set decisivo, Musetti non è riuscito a concretizzare una possibilità di break nel gioco d’apertura ed è stato travolto da Tsitsipas che si è issato in breve tempo sul 4-0. Per l’azzurro non è bastato recuperare uno dei due break di svantaggio per evitare la sconfitta, giunta dopo due ore e mezza con il punteggio di 6-4 5-7 6-3.

(Photo by Alex Caparros/Getty Images)

Attraverso questo successo, il greco ha centrato la sua ventiseiesima finale in carriera, seconda nel 2023 e terza a Barcellona (sconfitto da Nadal sia nel 2018 sia nel 2021). Affronterà nell’ultimo atto del torneo il beniamino di casa Carlos Alcaraz oppure il britannico Daniel Evans; inoltre, se dovesse trionfare, tornerebbe numero 3 del ranking. 

Foto in evidenza: Manuel Queimadelos/Quality Sport Images/Getty Images

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