“NON È UN’OSSESSIONE” – Rafa Nadal si prepara a dare l’assalto al decimo titolo a Parigi. Il maiorchino fa un primo bilancio della stagione su terra e si dice pienamente sodisfatto. “ Penso di aver fatto un tour sul rosso. Credo che ciò mi aiuterà a rimanere tranquillo per ciò che verrà. Non ho l’ossessione per il decimo Roland Garros. E’ certamente un Nadal in piena fiducia quello che si prepara allo Slam. Un Nadal rinfrancato e assai motivato ” Innanzitutto noto che il tennis mi piace molto , mi piace stare in campo, sono felice quando gioco e mi sento competitivo contro tutti. Mi sento bene; ho giocato bene in ogni partita della stagione sul rosso, a parte qualcuna a Madrid. Quando si ha continuità e si mostra un buon gioco si è più tranquilli e si ha più fiducia in se stessi; anche se questo non garantisce di per sé il successo”.
“È SEMPRE UN TORNEO SPECIALE” – Rafa sa che lo attende il torneo a lui forse più caro. Ma non vive questa vigilia con particolari ansie o aspettative. “Le aspettative sono quelle di sempre, fare le cose bene ed essere adeguatamente preparato. Ma rimane comunque” un torneo speciale per me, è sempre cerchiato in rosso sul mio calendario”. Chi è il favorito secondo Rafa? Prudente come sempre il maiorchino : “Non mi preoccupo di chi può essere il favorito. Mi concentrerò solo sul gioco. L’unico favorito sarà colui che alzerà il trofeo alla fine”. Giusto non sbilanciarsi nei pronostici , anche se una piccola nota in più Rafa la fa: “Murray ha disputato tre buoni tornei ed è uno dei più accreditati per la vittoria finale”.
“ A RIO IN COPPIA CON GARBINE” – Ma Nadal sembra guardare anche oltre Parigi; il suo pensiero va alle Olimpiadi. Toni Nadal, zio e coach del campione iberico , ha dichiarato che per lui l’ideale sarebbe partecipare al torneo di doppio misto insieme alla numero quattro del mondo. “ Rafa vuole disputare tutti i tre tornei Olimpici. Per quanto riguarda il doppio misto, vuole giocare con Garbine Muguruza. Non sarà forse una coppia forte come Roger Federer e Martina Hingis, ma sarebbero comunque abbastanza competitivi. Lei è numero quattro del mondo, Nadal numero cinque. Non sarà facile vincere, ma potremo avere le nostre possibilità”.