Rafael Nadal compirà trentadue anni il prossimo 3 Giugno, ed è già certo che, una volta terminata la carriera, sarà inserito nella prestigiosa Hall of Fame del tennis. Gli infortuni hanno sicuramente condizionato la carriera del mancino di Manacor, come il mese scorso a Melbourne, quando è stato costretto a ritirarsi all’inizio del quinto set nei quarti contro Marin Cilic, a causa di un infortunio alla coscia. Simile alla sua se non peggiore, la situazione di Murray, Djokovic, Wawrinka e Nishikori, tutti vittime d’infortuni nella stagione 2017.
RITIRO – Tuttavia, Nadal sottolinea come la vita nel circuito lo diverta ancora tanto, e come non sia per niente già appagato per i titoli vinti, ma anzi, ne voglia conquistare ancora. “Non sono stufo di giocare; sono fortunato e felice di trovarmi in questa situazione all’età di 31 anni. Anni fa, non pensavo che mi sarei trovato nella situazione in cui sono oggi alla mia età. Pensavo che a quest’ora la mia carriera tennistica fosse già finita da un po’, e vedevo me stesso dedicarsi a qualcosa d’altro”. “Ma ora, mantengo viva la speranza di potermi migliorare ulteriormente”. “Ho ancora l’impulso di alzarmi ogni mattina e allenarmi con l’obiettivo di migliorare. Finché durerà, continuerò a godermi la vita nel circuito” conclude il 16 volte vincitore Slam, “e continuerò a lottare di settimana in settimana”.