Nadal su terra, Djokovic sul cemento, Federer sull’erba: le statistiche che non ti aspetti. O forse si?

Il 75% di me non crede alle statistiche.

Ripeto quanto detto qualche giorno fa: a volte i numeri ci danno delle prospettive che l’occhio umano, o la mente, non riescono a rendere in modo così immediato.

E’ il caso di una statistica che interessa i Big 3: Nadal, Djokovic, Federer, in rigoroso ordine di ranking.
Questa volta siamo andati a vedere il loro rendimento durante le finali dei tornei (Slam inclusi) ai quali hanno preso parte.
Il tutto, of course, suddiviso per superficie.

Cosa è emerso?
Ecco qualche numero interessante.

 

Djokovic comanda sulle superfici hard, ha un 74.7% di vittorie, durante le finali, che equivale a un impressionante 56-19.

Segue a ruota Federer, che di finali ne ha giocate molte di più, e con un 73.2% prende a schiaffi ancora una volta il tempo che vorrebbe farlo invecchiare.
71-26 il suo ruolino di marcia, scusate se è poco.

Chiude, staccato di molto a dire il vero, il maiorchino Nadal, che ha addirittura un saldo negativo, 21-26, che è appena un 44.7%.

 

Le cose cambiano – e qui sono Capitan Ovvio – se ci spostiamo sulla terra.
A sorpresa al primo posto troviamo Nadal, che ha un devastante e inarrivabile 88.1% di vittorie, ricordiamolo, in tutte le competizioni e non solo al Roland Garros (dove la statistica sarebbe ancora più alta per lui); 59 vittorie e 8 sconfitte, ci sarà mai qualcuno in grado di fare meglio?
Forse non vivrò abbastanza per scoprirlo.

Al secondo posto, quasi parlando di un altro sport, segue Djokovic, che a dire il vero il suo cerca di farlo sempre, e ha un 56% tondo tondo, frutto di 14 vittorie e 11 sconfitte.

Terzo c’è Federer, staccatissimo, che con un 11-15 porta a casa appena il 42.3% di vittorie; volendo leggere in modo positivo questo dato, potremmo dire che almeno 26 finali di tornei su terra le ha comunque giocate, mica male.

 

Spostiamoci sul velluto, pardon, sull’erba.
Non ci crederete mai, ma qui a farla da padrone è lo svizzero.
Federer primo per distacco, 70.4% di vittorie, 19-8 il suo score, con l’ottava sconfitta che ancora mi fa male, e che ancora aspetto che venga vendicata.
Ci ho pensato, a quella finale, 874015 volte.

Al secondo posto si attesta Djokovic, con un solido 60%, che tradotto in cifre è però 6-4, diciamo un campione ancora basso per una statistica attendibile, ma c’è anche da dire che l’erba è la superficie dove si gioca di meno in assoluto.
E non è che per far numeri Djokovic può andare ad Antalya no?

Al terzo posto, ma nemmeno troppo lontano da Nole, c’è Nadal, 4-3 in carriera, 57.1% tradotto in cifre.
Si sa, l’erba non è il massimo per il gioco del maiorchino.

 

Djokovic, 77 titoli vinti, consolida il suo predominio su hard facendo bella mostra di sé con 7 Australian Open vinti.

Nadal, 84 titoli in carriera, potremmo anche chiamarlo Nadal Garros, visto che di 19 Slam vinti, 12 sono su terra rossa.

Federer, 103 titoli vinti in carriera, il più anziano dei tre, ha 8 Wimbledon in bacheca, e conferma la sua statistica su erba a suon di record.

E nel 2020?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte: @OnlyRogerCanFly via Twitter

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