Alzi la mano chi immaginava che Jannik Sinner si sarebbe qualificato, per di più come primo nel girone, alle semifinali delle Next Gen Atp Finals alla sua prima apparizione in questo torneo. Probabilmente qualche mano in alto ci sarà dato che comunque il giocatore sta attraversando un ottimo momento ed è più che in fiducia. E’ altrettanto vero, però, che le incognite prima di questo torneo erano tante a partire dal fatto di giocare davanti ad un pubblico schierato a favore, che spesso ha condizionato in negativo diversi tennisti azzurri mentre non sembra interessare Sinner, che esprime il suo miglior tennis ed impone il suo gioco a prescindere da chi presenzia sugli spalti.
A dir poco emblematica la vittoria odierna, maturata in tre comodi set ai danni dello svedese Ymer, che conferma come la classifica attuale di Jannik non rappresenti il suo valore e testimonia ulteriormente la pericolosità e le potenzialità di questo ragazzo, che non smette di stupire e fa sognare in grande gli appassionati nostrani di questo sport. Probabilmente ancora non ci si rende conto di ciò di cui si sta rendendo artefice questo diciottenne di San Candido. Proviamo a spiegarlo con i numeri riguardo il match di stasera. Nei primi sette incontri della terza edizione delle Next Gen Atp Finals – vale a dire quella attuale – un solo match era terminato in tre set, ma comunque il giocatore sconfitto aveva sempre conquistato almeno otto giochi. Jannik Sinner, nel match che ha messo fine alla seconda giornata di questo torneo, ha concesso appena tre giochi al suo avversario, prevalendo in tre set a senso unico e portando a casa la sfida dopo 59 minuti di gioco. Se da un lato comprendiamo la “delusione” degli spettatori accorsi per vedere in azione il giovane tennista azzurro, che hanno potuto ammirarlo per appena un’ora, dall’altro non possiamo che essere felici per la rapidità e la facilità con le quali Sinner conquista i propri match. Per il secondo incontro di fila, Jannik non ha perso il servizio e – seppur tentando di restare con i piedi per terra – c’è già chi sogna una finale con Alex De Minaur, mattatore indiscusso dell’altro gruppo, anch’egli imbattuto. Nella giornata di domani, Sinner scenderà ancora in campo per ultimo e se la vedrà con Ugo Humbert, in un match ininfluente ai fini del girone ma che potrebbe permettere all’azzurro di approdare in semifinale con tre vittorie su tre alle spalle.
Più interessante, almeno per capire chi dei due si qualificherà per il penultimo atto del torneo, la sfida tra Mikael Ymer e Frances Tiafoe, che domani si contenderanno la permanenza nel torneo in un match da dentro o fuori. Il primo, svedese, aveva vinto all’esordio contro Humbert salvo rimediare quest’oggi una notevole batosta contro Sinner. L’americano, invece, ha perso all’esordio con la wild card italiana ma quest’oggi è riuscito a portare a casa un match combattuto che ha sfiorato le due ore di gioco proprio contro il francese Humbert, che ha perso i primi due set per poi conquistare il terzo ma disunirsi e cedere rapidamente nel quarto. I bookmaker si schierano con Tiafoe; sarà lui a proseguire il cammino in quel di Milano?
[8] J. Sinner b. [6] M. Ymer 40 42 41