[tps_title]NOVEMBRE – La forza di Bautista e la fame di Nadal per la nuova Coppa Davis[/tps_title]
Roberto Bautista Agut e Rafael Nadal sono gli ultimi protagonisti del 2019. Il 24 novembre regalano la sesta Insalatiera della sua storia alla Spagna battendo 2-0 il Canada. A far battere i cuori non è però il risultato finale, ma gli avvenimenti che hanno contornato la vittoria finale della squadra di casa alla Caja Magica. Nadal ne esce da supereroe sul campo, con otto vittorie in sei giorni. Il pubblico a favore, la maglietta Roja, l’obbligo della vittoria: è una festa in nome di ciò che Nadal è diventato, una leggenda vivente con un ampissimo repertorio, ma anche in nome di ciò che è sempre stato. Leader, uomo squadra che si carica sulle spalle i pesi maggiori nei momenti difficili e che con i compagni e per i compagni festeggia e gioisce. Gioisce e si commuove, perché l’uomo più grande, come anche lui farà notare, in settimana è Bautista Agut. Il numero 9 del mondo ha giocato e vinto il primo singolare della finalissima tre giorni dopo aver perso il padre. Nei quarti aveva lasciato Madrid per stare vicino al papà malato, tre giorni dopo è campione del mondo con la Spagna, ed è il primo ad abbracciare Nadal dopo il match point. Il sorriso ritrovato è il primo passo per ritrovare anche un barlume di felicità vera.