[tps_title]FEBBRAIO – Rimonte, colpi da cineteca e polemiche: Kyrgios torna grande[/tps_title]
Due vittorie al tie-break decisivo e tre Top-10 sconfitti. Quella di Acapulco è la settimana di Nick Kyrgios, che dopo il primo turno contro Andreas Seppi, il 28 febbraio gioca uno dei più bei match dell’anno e annulla due match point a Nadal per vincere 3-6 7-6(2) 7-6(6). Rifiorisce in tutto il suo splendore e le sue contraddizioni proprio dopo il brutto primo set. Nelle fasi finali se la prende con arbitro e pubblico. Destabilizza perfino un giocatore corretto come il mancino iberico, che lo accusa di poco rispetto nei confronti del mondo del tennis oltre che di sé stesso. Dopo aver toccato il punto più basso a gennaio, sfiorando l’uscita dalla Top-100, ritrova la sua natura e le sue cristalline doti tecniche. Dopo Nadal, fa fuori anche Stanislas Wawrinka, John Isner e Alexander Zverev.