Nella vita la parte più difficile è saper rimanere concentrato sempre, senza perdersi d’animo, in ogni attimo. Ciò vale anche nel tennis, dove la parte più difficile è quella di saper rimanere motivati per continuare a giocare a livelli molto alti, ciò che Rafa Nadal è riuscito e sta riuscendo a fare, da quando ha strappato ancora una volta la vetta del tennis mondiale a Novak Djokovic. Inutile dire che il 2020 sarà animato dallo scontro tra lo spagnolo ed il serbo, dove Nole non si accontenterà di essere spettatore negli Slam e, da vero predatore quale è, vorrà tornare in cima ancora una volta.
Cosa servirà a Nole per tornare in vetta? Sicuramente ha tanti titoli da confermare, entrambi hanno letteralmente dominato nel Grande Slam, portandone due a testa a casa. Djokovic avrà da difendere Wimbledon e gli Australian Open mentre il maiorchino gli US Open e il suo amato Roland Garros. Novak dovrà dimostrare che per il Roland Garros sarà agguerrito per poter spodestare il Re di Parigi, al contrario Nadal dovrà stoppare le due vittore di fila di Nole a Wimbledon: il rischio è che la vetta si giochi proprio nei due Slam appena citati.
A fare da contorno per Djokovic ci sono da difendere i Masters 1000 di Madrid e Parigi Bercy, oltre al 500 di Tokyo, mentre per Nadal ci sono i due Masters 1000 di Roma e Canada. Ma tra i due contendenti attenzione ai Next Gen e a Roger Federer, quest’ultimo pronto a fare il passetto in avanti. Per lo spagnolo e il serbo l’impressione è che si giocherà tutto negli Slam, dove dovranno sapersi riconfermare; mentre la battaglia nei Masters 1000 (anche nel record di vittorie) sarà tutta da vedere. Un passo falso di uno dei due potrebbe portare in vetta l’altro e sarà uno spettacolo vedere questi due fenomeni contendersi la prima posizione del tennis mondiale.