Novak Djokovic e la spalla: stagione a rischio? Berrettini spera

Il finale di stagione 2019 rischia di rimanere orfana di Novak Djokovic e Roger Federer. Dopo i ritiri dei due campioni a Flushing Meadows, il prossimo futuro è un’incognita: se dello svizzero non trapelano notizie sullo stato della sua schiena, il serbo potrebbe terminare anzitempo l’annata per il problema alla spalla. Secondo Christopher Clarey del New York Times, il #1 al mondo non vorrebbe rischiare di peggiorare la situazione, nonostante ci siano vari motivi che lo frenano: la vetta è a rischio, considerando la vittoria di Rafael Nadal agli US Open, che ora è a soli 640 punti dal 16 volte campione Slam. “La stagione è ancora lunga.”, aveva detto il classe ‘87, ma forse troppo presto: infatti, dopo New York, il serbo si è trasferito in Svizzera per la riabilitazione e non si esclude un’operazione. Così facendo, oltre la vetta su cui ha messo gli occhi addosso Rafa, ci sono i tornei di Tokyo, Shanghai, Parigi-Bercy, oltre che gli eventi speciali come le Finals e la Coppa Davis di Madrid. Mentre alla la Laver Cup, con l’Europa che rischia di essere minata tra le condizioni di Federer e Fabio Fognini, non avrebbe partecipato. Le stagioni logorano sempre di più considerando i tanti eventi, e l’età non aiuta di certo a recuperare. Come detto in conferenza stampa nel post-match contro Stan Wawinka, e riportato da Ubitennis.com, Nole ha fatto intendere di non voler mollare: “Non è la prima né l’ultima volta che mi devo ritirare per infortunio, ma non ho intenzione di parlarne approfonditamente. Congratulazioni a Stan. Ho consultato molti medici e provato molte cure, ora ovviamente prenderò un periodo di riposo e valuterò col mio team, vediamo se sarò in grado di giocare Tokyo.” Dopo i problemi con Juan Ignacio Londero, Nole ha continuato ad avere problemi anche con lo svizzero, uscendo dal campo ad inizio terzo set tra i fischi del pubblico, dopo non essere riuscito a spingere nemmeno con il servizio: a tratti la seconda del serbo non raggiungeva nemmeno i 122km/h.

BERRETTINI SPERA- In attesa di capire quale decisione prenderà la Leggenda serba, soprattutto in ottica 2020 e di un recupero profondo e non superficiale, l’Italia spera. Dopo la semifinale raggiunta a NY contro Rafael Nadal, Matteo Berrettini ha raggiunto la 13ª posizione al mondo e la 9ª nella Race to London. Ciò significa che l’italiano, restando in quella posizione, sarebbe sicuro di volare alle ATP Finals come riserva: ma in caso di rinuncia del serbo, o altri giocatori, il romano potrebbe già parteciparvi. Il tricolore, sogna e spera ad occhi aperti.

Mattia Esposito

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