Per un set e mezzo Novak Djokovic è stato in balia del gioco di Gael Monfils e ad un passo dall’uscire dal torneo, ma ancora una volta è risalito dal burrone in cui era caduto e si è aggiudicato la vittoria.
“Ho commesso molti errori non forzati sopratutto nel primo set, nei primi game del secondo, giocando parecchie palle corte non efficaci, non giocavo bene a differenza di Gael. Son quegli incontri in cui devi resistere, ho cercato di tener il servizio, sul 6-3 al tie poi tutto è cambiato. Ho sentito molto di più la palla, poi il terzo set è stato totalmente differente, Gael non era più quello dei primi due.”
Ancora una volta, meno clamorosa di quella vissuta a Wimbledon contro Federer, Nole salva match point e poi gira l’incontro a suo favore, ancora una volta ad un passo dalla sconfitta non si arrende, non accetta di perdere e trae l’energia per sovvertire la situazione.
“E’ come esser sul bordo di una scogliera, sai che non puoi tornare indietro per cui devi saltare e trovare il miglior modo per sopravvivere. Non c’è un segreto, accetto la situazione e cerco di sfruttarla al meglio. Mi concentro sul respiro, cerco di eseguire al meglio i miei colpi, una questione di vita o di morte, posso solo dire che più mi ci trovo più mi sento a mio agio.”
Da un Tweet di Giorgio Spalluto, sempre molto preparato sulle statistiche, leggiamo che questa è stata la 15ima vittoria di Djokovic annullando match point[embedcontent src=”twitter” url=”
15^ vittoria in carriera per Djokovic annullando matchpoint pic.twitter.com/w8Qah8XQ3M
— Giorgio Spalluto (@GeorgeSpalluto) February 28, 2020
Prossimo match sarà per il titolo contro Stefanos Tsisipas, che non ha dovuto soffrire molto contro Daniel Evans, per cui sarà più riposato rispetto al serbo.
“E’ uno dei leader della prossima generazione, tra i primi 5 al mondo, un gran lavoratore dotato di un grande carisma e un gran bravo ragazzo. Penso sia un bene per il nostro sport, per la sua attitudine, spero di esser al meglio e poter aggiudicarmi il titolo.