Novak Djokovic: “Rispetto tutti, ma non sono amico di Nadal e Federer”

Il tennista serbo parla delle amicizie all'interno del circuito, ritenendo ipocrita e poco sincera eventuali amicizie con i suoi colleghi

Novak Djokovic sta da tempo cercando di recuperare la sua forma migliore dopo esser rientrato dall’infortunio al gomito dello scorso anno. Il serbo ha disputato l’Australian Open a gennaio, ma è stato costretto a una prematura eliminazione sempre a causa del gomito dolorante. Gli è stato chiesto il motivo per il quale non è mai stato mai avvistato con altri top player in circostanze extra-campo, come accaduto ad esempio in più di una occasione tra Federer e Nadal. Il serbo però sostiene che non avrebbe senso essere amici intimi con gli altri giocatori, vista la posta in palio in ciascun match.

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“Dovremmo prima definire che cos’è l’amicizia”, ​​ha detto Djokovic al sito serbo Novosti. “Penso che la cosa più importante sia che il rapporto sia sincero e rispettoso. Giochiamo grandi partite con molti soldi in palio nei grandi eventi, per questo non vedo abbastanza spazio per un’amicizia onesta. Penso che sia sufficiente per noi avere una giusta relazione e rispettarci l’un l’altro”. Si è poi soffermato sul caso particolare del rapporto con gli altri Fab 4: “Non ho mai avuto problemi con Roger”, ha aggiunto Djokovic. “Sento il massimo rispetto per lui perché ha avuto una grande influenza su tutti noi e per il tennis in generale. Con (Rafael) Nadal e (Andy) Murray siamo della stessa generazione, siamo cresciuti insieme e mi hanno aiutato ad arrivare dove sono. Ad ogni modo, non odio nessuno, la parola ‘odio’ non è presente nel mio vocabolario.”

0 comments
  1. Ha detto cose normalissime e rispettabilissime.
    Ma ovviamente i fanboy di Roger e Rafa non perdono occasione per sminuire altri atleti esaltando in qualsiasi contesto i loro idoli.

    1. È tutto apposto nel momento in cui l’esaltazione ha un senso preciso con il post pubblicato.
      Qui ogni scusa è buona per dire quanto “bravi e forti” siano i due sopra citati (che rispetto e ammiro personalmente), come se non fosse comunque chiaro a tutto il mondo da più di una decade. Tutto ciò è al limite del fanatismo.

    2. State calmi, i social amplificano vale x tutti. Io dico che sono problemi legati alle discussioni in differita. I due citati, a differenza di Diokovich, hanno sempre mantenuto profili bassi, quasi schivo. E poi, sempre Diokovich, avrebbe potuto esprimere il concetto senza fare nomi. Ovvio che poi si facciano paragoni.

    3. Tranquillo, son calmissimo, a me le discussioni da social non mi scompongono affatto e se le faccio, sicuramente non è per dimostrare di averlo più lungo di qualcun altro.

      Tornando al tennis: al serbo è stata posta una domanda precisa prendendo come riferimento “l’amicizia” Federer-Nadal e Djokovic ha esposto il suo punto di vista condivisibile o meno, certamente sincero e rispettabile, tenendo conto dell’ipocrisia che regna tra colleghi. Tutto qua, non ci vedo polemiche e credo che nessuno del circuito se la sia presa, a parte i fanboy che come già detto strumentalizzazione qualsiasi affermazione a proprio piacimento.

  2. Djokovic chi? quello che sottrae tanti milioni al proprio paese con la residenza a Montecarlo (legittima) ? e poi fa il filantropo dando in beneficienza ai bambini del suo paese 1/50 esimo di quello che ha risparmiato in tasse, passando per il benefattore-commovente-attaccato-al-proprio-popolo? no grazie

  3. Invece è ipocrita, o quantomeno irrispettoso, giudicare “ipocrita” le amicizie con altri tuoi colleghi in campo. Nadal e Federer fuori dal campo sono eccezionali, a partire dal video del match di beneficenza o dall’ospitata di Roger all’accademia di Nadal, o di quando Nadal era rimasto appiedato e sono andati insieme nel jet di Federer verso non mi ricordo quale città. Guarda Dimitrov e Goffin, la Pennetta e la Vinci, la Williams con la Wozniacki. L’amicizia in campo esiste eccome. Forse sei tu che non riesci a gestire un rapporto misto alla rivalità. Un po’ di autocritica, caro Nole, non ti farebbe mica male (a partire pure da come hai gestito il rapporto con Agassi, ma non andiamo oltre…).

    1. Certo che le amicizie esistono ma non penso che Federer/Nadal sia un rapporto da prendere a modello in tale senso…sono in buoni rapporti ma non c’entra niente con l’essere amici

    2. Va be’ loro due sono un esempio, ma per dirti Dimitrov e Goffin sono cresciuti sportivamente ed umanamente insieme, la Pennetta e la Vinci che te lo dico a fare, la Wozniacki e la Williams sono due tipe che la sera della finale degli US Open, dopo essersi affrontate sul campo, sono andate a bere insieme come due normalissime amiche – per giunta la Williams dopo la fine della relazione della Wozniacki con il golfista le è stata un sacco vicina, cioè non faccio fatica a paragonare il rapporto che hanno (poi per carità, io non è che le conosca personalmente, però) a due amiche qualsiasi. Poi ci sono vari gradi di amicizia, ci mancherebbe, ma francamente l’uscita di Djokovic è stata un tantino fuori luogo

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