Concluse le qualificazioni, è pronto per partire l’ATP 500 di Pechino. Per quanto riguarda l’Italia, ai tre azzurri già presenti nel tabellone principale, ovvero Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego, si è aggiunto Matteo Arnaldi, che ha superato i due turni del tabellone di qualificazioni. Il tennista sanremese ha prima vinto in rimonta, annullando svariati match point, una partita decisa, davvero, su due punti, prevalendo sul colombiano Daniel Elahi Galan in un tie-break del terzo set andato ad oltranza, aggiudicato per 14 punti a 12, con il punteggio finale di 4-6 6-3 7-6. Successivamente ha battuto l’australiano Aleksandar Vukic per 6-3 6-2, conquistandosi un posto in un prestigiosissimo main draw, nel quale al primo turno affronterà lo statunitense J. J. Wolf.
Il tabellone in cui si inserisce Arnaldi è uno di quelli di ferro, come se ne vedono pochi. A causa delle sole otto teste di serie sono infatti stati sorteggiati al primo turno accoppiamenti “crudeli” e di altissima classifica, come quello tra il numero 3 del mondo Daniil Medvedev ed il numero 13 Tommy Paul, o tra il 4 Holger Rune ed il 15 Felix Auger-Aliassime, ma anche tra Andrey Rublev e Cameron Norrie, rispettivamente 6 e 16 del ranking ATP. Sinner, testa di serie numero 6, ha invece pescato al primo turno Daniel Evans, con la prospettiva di incontrare Rune nei quarti di finale e, ipoteticamente, la testa di serie numero 1 Carlos Alcaraz. Proprio lo spagnolo potrebbe essere l’avversario di chi uscirà vincente dal durissimo match tra Lorenzo Musetti e Karen Khachanov, fresco di titolo a Zhuhai. L’altro tennista italiano presente in tabellone, Lorenzo Sonego, incontrerà invece il francese Ugo Humbert.