La formula delle qualificazioni alle NextGen Atp Finals vedrà in campo otto tennisti a sfidarsi in un classico tabellone con scontri diretti dai quarti di finale fino alla finale. Si parte venerdì 3 novembre a partire dalle ore 12 con i quattro match di quarti di finale, semifinali sabato 4 dalle ore 15 e la finale domenica 5 alle ore 18.
A contendersi un posto tra i migliori under 21 del circuito saranno al via otto tennisti azzurri con il miglior piazzamento nella Race NextGen. Ai nastri di partenza: Matteo Berrettini (n.122), Gianluigi Quinzi (n.294), Andrea Pellegrino (n.385), Liam Caruana (n. 423), Filippo Baldi (n.459), Cristian Carli (n.519), Riccardo Balzerani (n. 678), Gian Marco Moroni (n.719).
Il mini-torneo che assegnerà la wild card italiana si giocherà con le nuove regole che saranno sperimentate per la prima volta in assoluto proprio nel corso delle NextGen Atp Finals. La principale novità sta in un formato più breve del parziale: si aggiudica il set il giocatore che conquista per primo 4 game (ed eventuale tie-break sul 3-3) senza vantaggi. In caso di parità del game non sono previsti vantaggi. Sarà inoltre applicata la regola del no-let a tutti i servizi in modo da aggiungere imprevedibilità in avvio di ogni punto. Le novità regolamentari, volte ad assegnare un ritmo più veloce e dinamico al match rendendolo più avvincente, sono state proposte anche con l’obiettivo di avvicinare un gran numero di appassionati tra le nuove generazioni.
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Claudio Crescente