Correva lanno 2005 (aprile) quando Rafa entra nei top five per la prima volta per rimanerci fino a ieri, dove proprio a casa sua, il “King Of Clay” perde la finale del Master 1000 di Madrid, 6-3 6-2 in favore di Andy Murray e precipita al settimo posto dellATP ranking. Ora lo spagnolo è a quota 4990 punti a 50 punti da Kei Nishikori e 150 da Tomas Berdych. Lo scozzese Andy Murray, fresco vincitore di Madrid occupa la terza posizione mondiale con 7130 punti.
La sconfitta di ieri è stata per certi versi un fulmine al ciel sereno arrivata dopo la prova maiuscola contro Tomas Berdych in semifinale dove si è visto il miglior Nadal della stagione. Comunque sia finita la settimana è stata molto positiva, ha detto Rafa. Ho avuto sensazioni che era da tempo che non percepivo in campo. Andy oggi ha giocato meglio di me e poco cera da fare.
Dallaltra parte della rete troviamo un felicissimo Andy Murray, vincitore del suo primo titolo sulla terra e autore di una settimana da favola. Nonostante Rafa non fosse al meglio oggi ho dovuto faticare moltissimo e giocare con lui è sempre un piacere. Latmosfera era incredibile ed a tratti ostile nei miei confronti, ha affermato lo scozzese. Sono sicuro che nel giro di poche settimane riuscirà a ritrovare la sua condizione ideale ed essere al meglio per il Roland Garros, ha concluso lo scozzese.
Durante la cerimonia di premiazione del torneo anche la regina Sofia ha detto la sua: Rafa non si aspettava una partita così e sicuramente non ha giocato al meglio. Oggi ha cercato di fare tutto il possibile ma è stata semplicemente una giornata da dimenticare.