Per rimanere ad alti livelli per molti anni è necessario saper gestire al meglio il proprio fisico e la propria mente, evitando di sovraccaricare e stressare eccessivamente quella macchina (quasi) perfetta che è il corpo di un atleta. Nadal è perfettamente consapevole di questa necessità e, per questo, la programmazione della sua prossima stagione sarà leggermente più leggera del solito.
Lo spagnolo, che farà il suo debutto ufficiale il primo gennaio a Brisbane, infatti, prevede di giocare in totale 18 tornei, due in meno della scorsa stagione (Rotterdam e Basilea). Inoltre, per il secondo anno consecutivo, Nadal, prima del cemento di Indian Wells, non volerà in Sudamerica per il mini tour sulla terra battuta, in modo da evitare cambiamenti di superfici. Ovviamente, se lo spagnolo dovesse qualificarsi per la quattordicesima stagione consecutiva alle Finals di Londra, i tornei diventerebbero 19.