I migliori giocatori al mondo si sono riuniti ieri alla conferenza stampa del torneo di Montecarlo (nell’ormai famoso “media day”).
Rafael Nadal arriva al torneo del principato con sensazioni contrastanti. Dopo un brutto inizio di stagione, il maiorchino si mostra prudente rispetto al nominarsi favorito per la vittoria del torneo, nonostante questa sia la sua superficie preferita ed abbia già vinto otto titoli a Montecarlo.
«Oggi non ho la pressione che avevo gli anni scorsi. Non mi sento il favorito alla vittoria del torneo: sto giocando molto peggio rispetto ai miei “rivali”.» ha dichiarato Nadal, testa di serie numero 3 del torneo. Nonostante non si senta favorito, si è detto però contento di tornare a giocare su terra battuta: «Sono felice di essere tornato a Montecarlo, anche se mancano ancora un paio di giorni alla mia partita d’esordio. Spero di essere pronto. Sto lavorando per tornare a giocare come so il più presto possibile, ho ancora la passione e la motivazione che servono per giocare a tennis. E il tennis, per me, significa essere competitivo.» ha detto lo spagnolo ai microfoni di ESPN.
Rafa ha chiaro anche ciò che deve cambiare nel suo gioco: «Piccole cose che producono grandi cambiamenti. Devo essere più resistente per diventare più regolare. Non posso continuare ad avere risultati così altalenanti, devo avere un miglior controllo dei punti, che siano importanti o no.»
Nadal difende 3870 punti nella stagione sulla terra battuta, quasi il 74% dei punti che ha in classifica attualmente. A riguardo, ha dichiarato: «So che se non dovessi giocare bene in queste settimane, potrei veramente cadere in basso nel ranking ATP. Se dovesse succedere, sono sicuro che riuscirei a tornare in alto: devo soltanto ritrovare il mio miglior tennis e riuscirò a tornare a lottare per i titoli più importanti.»