Rafael Nadal entra in top-five. Non parliamo, ovviamente, del ranking ATP, ma della speciale classifica che tiene conto del numero di titoli di singolare Atp conquistati nellera Open.
Con la vittoria del 250 di Buenos Aires di domenica 1 marzo, il maiorchino è diventato il n. 5 della classifica di tornei vinti, con 65 tornei all’attivo. Rafa ha superato Pistol Pete Sampras, fermo a quota 64, a +3 dallorso svedese Bjorn Borg (62) – al quale aveva già sottratto il record di vittorie al Roland Garros.
Nella speciale classifica dei più titolati, al primo posto troviamo linarrivabile Jimbo Connors, con 109 vittorie, frutto della sua longevità fisica e della clamorosa tenuta mentale che rappresentavano il marchio di fabbrica dello statunitense.
A seguire, Ivan Lendl, altro mostro di continuità, con 94 vittorie, già però nel mirino di Roger Federer, che occupa la terza piazza grazie alla vittoria ottenuta a Dubai (84 titoli). Un obiettivo possibile per lo svizzero, che a 34 anni pare ancora disposto a lottare e sacrificarsi sul campo con risultati di assoluta eccellenza.
Al quarto posto cè John McEnroe, che con soli 8 tornei di vantaggio su Nadal (72), non dormirà di certo sogni tranquilli.
Qualche curiosità leggendo la classifica: sommando i titoli in singolare con quelli in doppio e misto, la classifica sarebbe guidata da McEnroe con 149 titoli, tallonato (a distanza di sicurezza) ancora di Connors (124) e poi ancora due statunitensi, i gemelli Bryan a 110 (Bob) e 108 (Mike) titoli. In settima piazza ci sarebbe Federer e solo sedicesimo Nadal. Curiosa la posizione di Nole Djokovic, in cinquantesima posizione forte di 49 titoli di singolare ed uno del poco amato e frequentato doppio.
Di Alberto Maiale