Rafael Nadal: “Ho perso ma ho giocato alla pari. Mi sento positivo”

Le dichiarazioni di Rafael Nadal dopo la sconfitta contro Novak Djokovic ai quarti di finale degli Internazionali Bnl d'Italia. "Felice di essere protagonista di due delle rivalità più grandi di sempre contro Novak e Roger".

Rafael Nadal ha dato tutto quello che poteva per spegnere la furia serba. Nella finale annunciata della a fatto di tutto per tornare a vincere contro il n. 1 Novak Djokovic: l’ultimo successo era avvenuto nella finale del Roland Garros, sua abituale terra di conquista. Il 49eimo confronto tra Rafa e Nole si è concluso in due set molto combattuti in oltre 2 ore e venti di partita. Il divario tra il serbo e il maiorchino è sembrato molto più sottile rispetto agli ultimi precedenti, ma la superiorità del tennista di Belgrado è ancora fuori discussione. A sole due settimane dall’inizio del Roland Garros, l’unico grande trofeo che Novak Djokovic non ha mai potuto inserire nella sua ricca bacheca sembra sempre di più alla portata.

“HO AVUTO MOLTE CHANCE” – Rafael Nadal è entrato in conferenza stampa con uno sguardo un po’ imbronciato ma tutto sommato sereno. Un giornalista gli ha chiesto se pensa che quello di oggi sia stato lo scontro nel quale ha giocato meglio dalla finale del French Open nel 2014: “Non lo so, ma ho giocato bene, penso che sia stato un bel match. Ho avuto diverse chance nel primo set, quando sono andato avanti di un break, 4 a 2 e 0-30, e poi 15-30… In quel momento ho fatto un buon dritto che sarebbe stato vincente se non fosse uscito appena un po’. Non dobbiamo parlare delle possibilità che ho avuto nel secondo, vero? Purtroppo non sono riuscito a sfruttarle, ma so di aver giocato alla pari con il giocatore più forte del momento, quindi non posso dire di essere felice, ma nemmeno dispiaciuto per il mio rendimento”.

“STO GIOCANDO BENE” – Il maiorchino si è poi detto felice di aver trovato un buon tennis negli ultimi mesi, nel corso dei quali è tornato alla vittoria di appuntamenti importanti come Montecarlo e Barcellona: “In questo ultimo periodo sto giocando bene in quasi tutti i miei incontri: in generale mi sento molto meglio dal punto di vista fisico e anche mentale, dò il massimo ad ogni punto e riesco finalmente a esprimere il mio gioco. Nei quarti contro Joao [Sousa] e nella semifinale di Madrid [dove ha perso contro Andy Murray] è vero, non ho giocato benissimo, ma per il resto sono soddisfatto delle mie prestazioni sulla terra rossa!”.

GRANDI RIVALITÀ – In chiusura, un collega ha chiesto al maiorchino se vede qualche similitudine tra la sua rivalità con Novak Djokovic (dove è in svantaggio, con 23 vittorie e 26 sconfitte) e quella con Roger Federer (contro il quale ha invece prevalso in 23 incontri a fronte di 11 match persi): “Non so che rispondere – ha detto Rafa – mi fanno spesso questa domanda. Semplicemente mi sento essere fortunato, e allo stesso tempo sfortunato, di giocare nello stesso era di campioni come Novak e Roger. Sono onorato di far parte di queste rivalità speciali e so che tra di noi ne parleremo a lungo una volta terminate le nostre rispettive carriere. Spero che ciò non avvenga troppo presto”, ha concluso con una risata.

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  1. MA PIANTIAMOLA CON STO DOPING SE ERA DOPATO L’AVREBBERO GIÀ FERMATO IGNORANTI CHE NON SIETE!!!! ANTONIO SEI TANTO BRAVO TU XCHE NON HAI VINTO TUTTO QUELLO CHE HA VINTO LUI!!LA GENTE È PROPRIO IGNORANTE!! E TU PENSI CHE SE ERA DOPATO OGGI AVREBBE GIOCATOOO! !
    MA PIANRATELA E AZIONATE IL CERVELLO PRIMA DI STRAPARLARE

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