Grazie alla vittoria del settimo titolo nel Master Mille a Cincinnati contro Novak Djokovic, Roger Federer ritorna al n. 2 del ranking Atp con 9.065 punti, risorpassando Andy Murray, che ha sconfitto in semifinale, fermo a quota 8.840. La distanza dal serbo rimane sempre abissale: il n. 1 del mondo incrementa la mole dei suoi punti, salendo a quota 14.865.
Dalla posizione n°4 alla 10 tutto invariato, con Kei Nishikori a quota 6205 punti, Stan Wawrinka e Tomas Berdych oltre i 5000, mentre sotto i 4000 punti e molto vicini tra loro David Ferrer, Rafael Nadal e Marin Cilic, chiude la top10 Milos Raonic.
Sale 5 posizioni grazie ai quarti di Cincinnati Feliciano Lopez nuovo n°18, ritorna nei 30 salendo 3 posizioni Thomaz Bellucci, nuovo best ranking per Borna Coric in salita di tre posti al n°35.
Ma il vero protagonista di settimana è Alexandr Dolgopolov entrato in tabellone in Ohio al posto di Nishikori come lucky-looser, ha centrato la semifinale ed è salito di 27 posizioni al n°39.
Guadagna 9 posizioni Andreas Haider Maurer al n°52 del mondo, realizza il best ranking Thanasi Kokkinakis che guadagna 9 posti ed è n°70.
Salgono anche Mikhail Youzhny di 10 posizioni al n°90 e ottimi incrementi per Filip Krajinovic che vince il Challenger di Cordenons e ritorna nei 100 al n°98 con un positivo +22 e fa addirittura meglio in termini di posizioni guadagnate Dudi Sela in salita di 30 al n°100 grazie al successo a Vancouver.
In discesa di quattro Sam Querrey al n°38 e Pablo Cuevas al n°40. Male Jerzy Janowicz che scende 9 posti e si ritrova al n°61. Precipita Lukas Rosol che deve difendere il titolo a Winston-Salem di 29 posti al n°86.
Tra gli azzurri, stabili Andreas Seppi al n°25, Simone Bolelli al n°62 e Paolo Lorenzi al n°82, scende di uno al 32 Fabio Fognini.