Raonic e Dimitrov alla riscossa!

Ora che la nuova stagione è alle porte è tempo di bilanci e previsioni. Se da una parte si assiste al ritorno in campo di Rafa Nadal, dall’altra si pensa a cosa ci si può aspettare nell’anno nuovo e a quali sorprese si potrà assistere. Del resto ora che il dominio degli allora Fab 4 appare più che mai in discussione (solo 2 Slam conquistati nel 2014) si cerca di immaginare chi sarà colui che, dopo Wawrinka e Cilic, continuerà a insidiarli.

I nomi più caldi per il 2015 sono quelli di Dimitrov e Raonic, autori nella stagione appena conclusa di ottimi piazzamenti. Se per il bulgaro il top della forma è stato raggiunto sull’erba di Wimbledon, il canadese verso la parte finale della stagione ha avuto un exploit, raggiungendo l’ottava posizione e qualificandosi dunque per il Masters di Londra. Qui, complice anche la forte emozione, ha rimediato una figura non proprio brillante, uscendo di scena già dopo due partite.

Nonostante quella débâcle, si era visto qualcosa di positivo in tutto il corso dell’anno in quel ragazzo, che sotto la guida dell’ex tennista croato Ivan Lijubicic è riuscito prepotentemente ad affermarsi nel vero tennis che conta, sulla scia delle ultime due annate, quando concluse la stagione a ridosso della top 10, rispettivamente alla 13esima e 11esima posizione. Questa crescita in termini di risultato è stata dettata specialmente dal miglioramento dei fondamentali di gioco, soprattutto dei colpi in uscita dal servizio, che è sempre stata la sua arma vincente.

Il 2015 potrà essere per lui l’anno della consacrazione, sia a causa del miglioramento continuo del suo gioco e sia perché non è più un novizio del circuito e dovrà saper reggere la pressione anche dei tornei principali, a dispetto di quanto avvenuto nell’ultimo suo torneo della stagione. La vittoria contro Federer nel Master Mille di Bercy ha costituito per lui un trampolino di lancio verso i vertici del tennis mondiale. Questa ascesa sarà inevitabile a meno di clamorosi infortuni, che lo potrebbero limitare al servizio, fulcro vero e proprio del suo gioco.

Gli unici miglioramenti possibili potrebbero essere quelli riguardanti il rovescio e in risposta. C’è comunque un’agguerrita concorrenza nell’ascesa al ranking, a partire dal più promettente Dimitrov. Il boyfriend di Maria Sharapova, infatti, è stato designato da molti come il più papabile in termini di promessa. Tra questi rientra il capitano di Davis australiano Wally Masur, che reputa il bulgaro più atletico e versatile del canadese.

Al verdetto finale vi si potrà assistere solo guardando e aspettando che il tempo faccia il proprio corso e chissà, magari nella prossima stagione saranno proprio il bulgaro e il canadese ad alzare la voce e ad affermarsi anche nei tornei principali.

Simone Marasi

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