Come annunciato dal direttore del torneo Krzyztof Bobala, Richard Gasquet ha accettato una wild card per disputare l’edizione 2017 del Pekao open. Il torneo che è giunto alla sua venticinquesima edizione fa parte dell’ATP Challenger series “top level event”. Si giocherà, outdoor, sulla terra rossa di Szczecin in Polonia dall’undici al diciassette settembre ed è previsto un montepremi di 150mila dollari
UNA STAGIONE DELUDENTE. Il tennista francese, 31 anni compiuti il 18 giugno scorso, è da tempo ben lontano dal suo best ranking di numero 7 del mondo raggiunto nel 2009. Per lui in questo 2017, cosi come nelle ultime stagioni, poche soddisfazioni e tante delusioni. Attualmente numero 30 del mondo, Gasquet, ha giocato fino ad ora solo tredici tornei. Fermato al terzo turno degli Australian open da un Dimitrov in grande spolvero ha poi sfiorato il successo in casa al torneo di Montpellier dove si è dovuto arrendere in finale (con il punteggio di 6-7 3-6) al NextGen Alexander Zverev. Sedicesimi a Rotterdam (sconfitto per mano di Berdych), quindi sconfitto in semifinale a Marsiglia per mano di Pouille. Subito fuori a Barcellona contro Sugita quindi quarti di finale ad Estoril persi contro Kevin Anderson. Due sconfitte contro il connazionale Monfils: ai 32 del Roland Garros e ad Easteborune, in semifinale quindi eliminato al primo turno del torneo di Wimbledon dall’eterno David Ferrer. Ed ancora Zverev in semifinale ad Halle ed al secondo turno di Montreal. Senza dimenticare la sconfitta al secondo turno di Cincinnati maturata contro Nadal e la sconfitta al primo turno del torneo di Tokyo patita per mano di Taro Daniel ad inizio anno subito dopo gli AO.
CHALLENGER. La strada dei challenger potrebbe rilevarsi la migliore strategia per recuperare fiducia nei propri mezzi. Il tennista francese ha già giocato una volta da queste parti ma senza troppa fortuna. Correva l’anno 2004 e Gasquet, appena diciannovenne era numero 124 del mondo. “Ho giocato una volta a Szczecin, 13 anni fa, e ha perso nel primo turno. Spero di potere giocare qualche partita in più!”, dice. A Szczecin, Gasquet, sarà comunque in buona compagnia. Prenderanno parte al torneo, tra gli altri, Andreas Seppi, Giannessi, lo spagnolo Tommy Robredo, Federico Delbonis, Florian Mayer, Carlos Berlocq, Dustin Brown, Jerzy Janowicz, Dustin Brown e Martin Klizan. Quando Gasquet giocò la prima volta da queste parti, aveva una brillante carriera juniores tanto da essere considerato più promettente dello stesso Federer. Con i migliori auguri di rivederlo quanto prima tornare al successo non possiamo fare altro per ora che aspettare l’inizio del Challenger polacco per farci deliziare dal suo splendido rovescio.