Uno che di Wimbledon se ne intende è sicuramente Andy Roddick. Il ricordo di quella finale del 2009, persa proprio contro lo svizzero dopo una estenuante battaglia nel quinto set, è probabilmente uno dei più grandi rammarichi della carriera dell’americano.
Dopo la netta vittoria di Roger Federer su Milos Raonic ai quarti di Wimbledon, grazie alla quale lo svizzero si presenta alla semifinale senza aver perso ancora un set, uno dei commenti più interessanti è stato proprio quello rilasciato alla CBS Sports Radio dall’ex tennista a stelle e strisce.
“Non so per quanto tempo giocherà. La gente dice altri 3-4 anni. E’ pazzesco perchè non sembra nemmeno qualcosa di realistico. Ciò che ha fatto è straordinario. La mia teoria è che sarà sempre in top 10 fin quando vorrà”, ha spiegato Andy.
“Pensavo che ormai sarebbe rimasto dietro a Djokovic. Per 3-4 anni le partite contro di lui non riusciva a vincerle e lo stesso con Murray. Contro Rafa ha sempre dovuto giocare match complicati. Quindi non ero sicuro che potesse vincere l’Open d’Australia quest’anno. Poi all’improvviso va in Australia, dove i campi sono un po’ più veloci, supera un paio di partite dure e vince il torneo. Stiamo parlando del miglior giocatore al mondo dall’inizio della stagione, è uno scherzo.”
Adesso tutti dicono che Roger sia il favorito per la vittoria finale e l’americano non fa eccezione: “Lui è di gran lunga il talento migliore e più versatile tra i giocatori rimasti in tabellone. Quello che sta facendo tutt’ora è assolutamente folle.”
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