Roger Federer: “Gli atleti devono sapere se poter giocare le Olimpiadi”

Le Olimpiadi di Tokyo in programma per il 2020 sono state rinviate a quest’anno, precisamente dal 23 luglio all’8 agosto, a causa dell’insorgere della pandemia da COVID-19. Permangono però grossi dubbi legati all’alto indice di contagio presente ancora nel paese del Sol Levante, tanto che le ordinanze governative locali hanno esteso ultimamente, fino alla fine di maggio, li stato di emergenza nella Capitale giapponese e nel suo circondario. Molti atleti che parteciperanno alla rassegna olimpica sono preoccupati dalla situazione attuale e tra questi c’è il 20 volte campione Slam Roger Federer che sarà uno dei personaggi di primo piano presenti ai Giochi Olimpici.

Lo svizzero ha rilasciato un’intervista all’emittente televisiva svizzera ‘Lémanbleu‘ dove rivela tutte le sue perplessità in merito alla disputa del grande evento internazionale e afferma: “Onestamente non so cosa pensare, ma mi piacerebbe giocare alle Olimpiadi e vincere una medaglia per la Svizzera. Questo mi renderebbe molto orgoglioso. Se questo non dovessero accadere a causa di questa situazione sanitaria , sarei comunque il primo a capirlo“. “The King” in carriera ha conseguito un oro in doppio ai Giochi di Pechino del 2008 e un argento in singolo a Londra 2012 e ci terrebbe particolarmente a conquistare una prestigiosa medaglia d’oro.

Il campione elvetico ha però sottolineato l’importanza di sapere con esattezza sulla effettiva disputa della manifestazione per poter organizzare i propri impegni agonistici perché si è discusso parecchio sulla disputa o meno dei Giochi in Giappone e dell’ipotesi di spostarli in un altro stato e aggiunge: “Anche se il timore di una cancellazione a causa della pandemia pesa sul morale del giocatore, tutti gli atleti iscritti oggi hanno bisogno di una decisione certa. Al momento l’impressione generale è che l’evento si terrà, poi ognuno può decidere di partecipare o meno a seconda di come si senta. In ogni caso ne discuteremo a casa, ne parliamo molto con mia moglie Mirka“. Il campione di Basilea rientrerà nel circuito la prossima settimana all’ATP 250 di Ginevra, dove al secondo turno troverà il vincente del match di primo turno tra Jordan Thompson e Pablo Andújar. Le parole di Roger in merito al prossimo impegno: “Ora la mia priorità è il ritorno in campo. Adoro giocare a Ginevra ei miei figli si divertono molto qui perché vedono amici che non vedono da molto tempo“.

Nicola Devoto