“Sono entusiasta di essere di nuovo in finale, ho già vinto questo torneo ma una volta si giocava a Toronto e quindi è un po come un trofeo che mi manca. Sono sorpreso di essere in finale perché mi sono riposato moltissimo in vacanza e non mi sono allenato con continuità.” Così Roger Federer in conferenza stampa dopo aver battuto in semifinale Robin Haase in un match che ha mostrato come lo svizzero sia ancora lontano dalla miglior condizione (sopratutto mentale).
Durante la conferenza stampa è stato chiesto a Federer di scegliere il suo avversario per la finale (ovviamente tra i semifinalisti Shapovalov e Zverev): “Shapovalov è in un gran momento, quello che ha fatto qui è straordinario, però ha giocato un torneo lungo, salvando diversi match point. Alexander, invece, è in fiducia dopo aver vinto Washington, credo che sarà lui il mio avversario. Ma non si sa mai. In ogni caso avere un ragazzo di 18 o 20 anni in una finale Master 1000 è una buona cosa, era molto che non accadeva, è molto interessante.”
Roger ci regala anche una piccola curiosità sul rapporto tra lui e il suo allenatore: “prima del match abbiamo giocato a scacchi online, abbiamo vinto. Facciamo spesso questo genere di cose per farmi concentrare e rilassare prima di una partita”