Come è giusto che sia, dopo ogni grande vittoria devono seguire dei proporzionali festeggiamenti.
In una recente e divertente intervista fatta da CoopZeitung, il campione svizzero ha rivelato diversi retroscena della sua vita normale, lontano dal campo di tennis. Uno dei retroscena più divertenti è proprio quello relativo ad alcuni spropositati festeggiamenti dopo certe vittorie della sua carriera.
Il primo ricordo dello svizzero (anche se probabilmente offuscato) va agli US Open 2005: “Dopo la vittoria dell’ultima domenica ho avuto qualche problema. Non è stato così divertente, sono tornato a sentirmi abbastanza normale solo il giovedì”.
E quando gli viene chiesto chi sia il suo compagno preferito per festeggiare, non ha dubbi: “è sempre divertente con Stan Wawrinka. Ma anche con Steve Luthi. Quando sono pronti e carichi, danno sempre il massimo. Purtroppo non so se gli altri giocatori siano degli animali da festa. Ne incontro di più sul campo da tennis che in pista da ballo”.
Lo svizzero, anche se non è riuscito a tornare al vertice della classifica mondiale, ha dominato la maggior parte dei tornei cui ha preso parte, collezionando solo 5 sconfitte su 57 incontri, con una percentuale di vittorie degna dei tempi d’oro della sua carriera (91%), e con 7 nuovi trofei in bacheca. Ma tutto è cominciato con gli ultimi Australian Open: già i giorni successivi alla vittoria, lo svizzero aveva dichiarato di essere andato avanti con i festeggiamenti fino oltre l’alba.
A quanto pare una sana dose di relax e di strappi alle regole hanno dato un buon contributo a questa straordinaria stagione.